Questi arredi dimostrano la capacità di trattare i metalli sfruttandone le potenzialità strutturali. Lem di Bedini, Raco, Settimelli per Officinanove è un tavolino lavorato con tagli laser geometrici che creano una sequenza di pieni e vuoti. Può essere realizzato in una gamma estremamente ampia di colorazioni a polvere.
Realizzato con una lastra di alluminio curvata e piegata di soli 6 mm, la Table Basse di Xavier Lust per MDF è un bellissimo tavolino che colpisce per l’estrema leggerezza e l’essenzialità della linea.
La panca Modern Light di Piero Lissoni per Porro è realizzata con una lastra di metallo piegata di 12 mm di spessore. Un piano di appoggio in MDF completa la panca, proposta in diversi colori laccati opachi.
Minimo di Piero Lissoni per Porro è un tavolo molto semplice, equilibrato e simmetrico in legno massiccio hemlock o tinto nero. L’essenzialità del disegno e l’inclinazione delle gambe inserite ad incastro conferiscono al tavolo un’immagine leggera di gusto giapponese.
FK06 Alden è la riedizione di e15 del tavolo disegnato all’inizio degli anni ‘40 dall’architetto modernista tedesco Ferdinand Kramer. Le gambe a V incastrate nella trave che sorregge il piano ottimizzano i posti a sedere.
Completamente diverso dagli altri due, Ted Table di Greyge è un tavolo senza spigoli molto particolare che ricorda le forme organiche dei rami di un albero. Le gambe che si assottigliano lo fanno sembrare un oggetto senza peso.
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