Bamboo di Osborne & Little
La natura in tutte le sue forme è uno dei temi più esplorati dalle carte da parati.
Oggi ci focalizziamo sulle tappezzerie che ritraggono il bamboo dandone varie interpretazioni pittoriche o più grafiche.
Osborne & Little (foto sopra) interpreta il bamboo mettendo l’accento sulle canne della pianta esotica con una fitta sequenza di segni verticali ritorti. Il soggetto è declinato in sei varianti cromatiche.
Galanga di Casamance
In Galanga della collezione Sankara di Casamance il fitto bosco di bamboo è giocato con un trattamento più delicato.
Kimono di Glamora
Kimono della collezione Orient di Glamora riprende il tema in modo più evanescente riproducendo la proiezione delle ombre create dal sole che illumina le piante.
Bamboo di Farrow & Ball
In Bamboo di Farrow&Ball le piante vengono disegnate con tratti grafici e decisi che sembrano tracciati a mano libera con la china o con il pennarello.
Il cinguettio nel bambù di Wallpepper
Infine nel soggetto Il cinguettio nel bambù di Wallpepper il bosco tracciato a pennellate veloci si popola di volatili dalle piume colorate che si sovrappongono alle piante come i ritagli di un collage.
Carta da parati moderna
All’ultimo Salone del Mobile di Milano lo studio londinese Poetic Lab fondato dai designer Hanhsi Chen e Shikai Tseng ha presentato Bamboo Forest, una collezione di arredi e lampade fatti con il bamboo e il vetro. I pezzi molto essenziali nascono con l’obiettivo di mettere in evidenza la bellezza naturale del bamboo. Dal punto di vista produttivo il progetto Bamboo Forest esplora le sinergie che si possono creare fra artigianato e moderne tecnologie. Il bamboo è reso più resistente con l’utilizzo di acciaio e resine per evitarne la rottura dovuta agli sbalzi del grado di umidità. La collezione è costituita da lampade, tavolini, tavolo e libreria.