La caffettiera Lunika 360 del designer Francesco Fusillo è una variazione della classica moka con una forma esteticamente più essenziale e moderna. Inoltre il design semplificato che elimina il manico e le cerniere del coperchio riduce i costi di produzione ed evita la presenza dei particolari più soggetti all’usura. Il rivestimento in legno della parte superiore che isola dal calore sopperisce alla mancanza del manico permettendo una diversa presa della caffettiera che cambia “il gesto” del servire il caffé: la caffettiera può essere afferrata con tutta la mano consentendo di versare più comodamente il liquido caldo nella tazzina. La presenza del legno abbinato all’acciaio crea un piacevole contrasto di materiali che rende più contemporanea e inedita l’immagine di un oggetto classico da sempre utilizzato quotidianamente in tutte le cucine.
Lo spazio a Matera che ospita il Caffé Ridola ha le caratteristiche tipiche degli interni in tufo degli antichi edifici del cuore della città. Per preservare l’eccezionale atmosfera che si respira in questi luoghi, lo studio di architettura Manca Studio ha ridisegnato l’interno facendo in modo che la struttura architettonica originale in pietra resti visibile in tutta la sua bellezza. Sono stati quindi sovrapposti dei pannelli in ferro grezzo solo su alcune pareti e solo fino ad una certa quota. I pannelli in ferro sono decorati con rosoni intagliati che rimandano alla tradizione artigianale della zona e nelle forature che riprendono i decori dei pizzi sono state ricavate delle nicchie per esporre i prodotti fatti a mano messi in vendita dai proprietari del caffè. I piani dei tavoli, il rivestimento del bancone e la pavimentazione sono stati realizzati in legno di rovere: in questo modo i toni chiari del legno riscaldano l’ambiente creando un bellissimo contrasto con il colore scuro del ferro. Le riflessioni del vetro specchiato che riveste una delle pareti ampliano visivamente lo spazio moltiplicando l’immagine della volta a botte. Per completare l’allestimento e illuminare in modo suggestivo lo spazio, è stata inserita una cascata di grandi lanterne che ricordano nel disegno le esili strutture in ferro dei paralumi artigianali.
Con questo freddo le teiere e le caffettiere di Eva Solo vestite con foderi zippati in neoprene o “dolcevita” in lana che mantengono calde le bevande diventano ancora più invitanti. Belle nella forma sono anche molto pratiche da utilizzare. Ad esempio la teiera permette di preparare il tè con due diversi metodi: per un tè leggero basta mettere le foglie direttamente nella teiera dotata di filtro. Se invece si preferisce un tè più forte le foglie vanno messe nel filtro e dopo aver lasciato in infusione si aziona il pistoncino che, imprigionando le foglie, fermerà il processo di infusione. Una bella idea per i regali del prossimo Natale.