Fino agli anni ’70 il carrello era un accessorio molto presente nelle case. Probabilmente perché, essendo spesso la cucina e la sala da pranzo due locali separati, era necessario trasportare l’occorrente per apparecchiare la tavola da un posto all’altro. Oggi questi piccoli arredi con le ruote sono tornati di moda. In questo post ne presentiamo tre, tutti caratterizzati da un design molto semplice e fresco. Mai Tai di Odosdesign per Punt (foto sopra) è davvero essenziale: due vassoi sono sorretti da un telaio in legno con ruote. I vassoi che possono essere estratti ed utilizzati separatamente rendono questo piccolo carrello molto funzionale e adatto a tanti diversi utilizzi.
Block Table di Simon Legald per Normann Copenhagen sembra “parente” di Mai Tai. In questo caso i due piani di appoggio sono trapassati da quattro montanti simili a bastoni che proseguendo verso l’alto creano quattro pratici manici per muovere il carrello in tutte le direzioni. Block Table è un pratico coffee/tea table che può essere utilizzato anche in salotto, come comodino di fianco al letto o nella camera dei bambini.
Cart del designer Bao-Nghi Droste si ispira ai classici carrelli utilizzati una volta per servire il tè. Ha un design semplice che ricorda quello dei carrellini con cui giocano i bambini. E’ formato da una scatola in legno con gli angoli arrotondati che racchiude due vani chiusi, uno più grande che aperto funziona da piano di appoggio e uno più piccolo dove possono essere riposti oggetti più minuti. Il telaio a tre gambe composto da esili tubi di acciaio verniciati a polvere è dotato di due grandi ruote in legno. Per muoverlo c’è un semplice manico in legno.
La serie di tavolini colorati in lamiera di acciaio Diana di Konstantin Grcic per Classicon si compone di sei diverse varianti denominate con le lettere dalla A alla F. Ogni forma suggerisce un diverso utilizzo, dal tavolino da affiancare al divano al supporto per il notebook.
I coffee table FK04 Calvert e FK05 Charlotte fanno parte della serie di arredi Knock-Down disegnata da Ferdinand Kramer nel 1951 e attualmente sono prodotti da e15. I tre elementi che compongono i tavolini sono ricavati da un unico foglio di legno compensato e i due modelli differiscono per il diverso taglio della base, uno rettilineo l’altro arrotondato. A seconda di come si monta la base, la forma del tavolino cambia.
Fano, Jesi e Ripe sono tre tavolini colorati di dimensioni e altezze diverse disegnati da Giulio Iacchetti per Interno Italiano. Sono realizzati in ferro verniciato lucido tagliato al laser e verniciato a polvere.
La famiglia Peg di Nendo si arricchisce di un nuovo tavolo basso. Il particolare incastro delle gambe nel piano è il dettaglio di design che accomuna questo nuovo pezzo con il coffee table che fa già parte della collezione insieme alla poltroncina bassa e tondeggiante con la struttura che “entra” nello schienale.
Cappellini propone anche Steel Pipe disegnato nel 1968 dall’artista designer Shiro Kuramata, un carrello semplice e funzionale con struttura verniciata a polvere nero opaco, ripiano in laminato bianco, carter cromato e ruote in plastica grigia.
Inoltre verrà presentata la versione bassa di Cap Chair 2, la poltrona dalle linee semplici ed eleganti di Jasper Morrison, interamente rivestita in cuoio.
… invece è il tavolino da salotto Twine Table di Casamania che si ispira ad una delle più semplici invenzioni dell’uomo.
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