Il design minimalista dello studio Nendo del designer giapponese Oki Sato nasconde spesso delle idee tecnologiche che sembrano quasi magiche.
E’ il caso di Paper-torch, una torcia fatta semplicemente di carta arrotolata che però fa davvero luce.
Per sviluppare questo progetto innovativo è stata impiegata la tecnologia di AgIC, una start-up giapponese che da alcuni anni sviluppa nuove applicazioni con i circuiti elettronici.
Questa particolare tecnologia permette di stampare i circuiti elettronici non solo sulla carta ma anche su pellicole o su tessuti.
La stampa viene effettuata con un particolare inchiostro con particelle di argento.
Nel caso di Paper-torch, come supporto è stata selezionata YUPO di Takeo, una tipologia di carta che viene utilizzata per applicazioni industriali.
Questa carta resistente e impermeabile si arrotola facilmente e ha una superficie liscia che permette all’inchiostro di aderire in modo uniforme.
I circuiti sono stati stampati sul fronte e il retro del foglio seguendo un motivo a scacchiera.
Nei riquadri della scacchiera sono incollati con adesivi conduttori due celle a pulsante e sette celle LED.
L’intensità della luce varia a seconda di come viene arrotolata la carta.
Inoltre, grazie al fatto che i LED cambiano colore quando si tocca la carta, la luce è più calda o più fredda a seconda del verso secondo il quale la carta è arrotolata.
Con l’aggiunta di un supporto ad anello, la torcia può diventare una lampada da tavolo.
Oppure appendendola si può ottenere una lampada a sospensione.
Questa idea ad alto contenuto tecnologico potrebbe offrire in futuro delle interessanti applicazioni, ad esempio in caso di emergenze nel corso di incidenti o black out.
Se vi interessa scoprire un altro sorprendente progetto dello studio Nendo, cliccate qui.
Il tratto distintivo del divano Cosy è lo schianale/bracciolo imbottito che fascia l’angolo della seduta arrivando fin quasi a terra.
Questo particolare insieme alle forme imbottite arrotondate rende il divano molto morbido e avvlgente.
Il sistema componibile è costituito da sedute di diverse profondità e lunghezze e da schienali lineari o angolari di varie altezze.
Combinando i vari elementi si possono creare soluzioni su misura ulteriormente personalizzabili con tavolini e cuscini.
I tavolini in versione semplice sono in alluminio curvato verniciato a polvere e accostati al divano costituiscono un pratico piano di appoggio.
In alternativa i tavolini possono anche essere dotati nel retro di vani a giorno. In questo caso sono realizzati in laminato FENIX opaco.
Il sistema componibile Cosy è stato disegnato da Francesco Rota per MDF Italia.
Nelle ultime immagini di questo articolo, alle diverse composizioni del divano Cosy sono affiancati i pouf Fuji sempre disegnati da Francesco Rota.
Alla fiera internazione degli interni IMM Cologne che si è appena conclusa, Novamobili ha presentato il nuovo scaffale Pontile.
Dopo il lancio del prototipo all’edizione 2017 del Salone del Mobile di Milano, ora il sistema modulare è giunto alla sua versione definitiva.
Lo scaffale è una tipologia di arredo semplice, quindi non facile da riproporre in una veste originale.
Il designer francese Philippe Nigro ha pensato di rinnovarne l’immagine attraverso l’uso dei colori.
Nel sistema Pontile i numerosi colori dei ripiani possono essere ripresi anche nei montanti.
I montanti realizzati in alluminio estruso brunito sono rifiniti con un listello frontale.
Il listello può essere finito nei colori laccati opachi e laccati metal oppure in rovere naturale e in rovere brown.
Grazie a questo dettaglio costruttivo si possono creare composizioni cromaticamente tutte omogenee oppure movimentate da colori a contrasto.
Il design rimane sempre pulito grazie al listello che nasconde le forature per regolare le altezze dei piani e ai montanti cavi che contengono gli eventuali cavi di cablaggio.
Grazie all’ampia componibilità e alla disponibilità degli elementi contenitivi chiusi Box 18, la libreria si adatta alle esigenze dei diversi ambienti.
Pontile quindi è una soluzione versatile non solo per il living, ma anche per la camera da letto, per lo studio e per la cucina.
Inoltre le composizioni pressoché infinite si adattano alle dimensioni di ambienti grandi e piccoli.
Novamobili, che fa parte di Battistella Company, quest’anno festeggia i cinquant’anni con l’introduzione del nuovo sistema Pontile.
L’abitudine nel passato di utilizzare le bottiglie del vino come portacandele viene reinterpretata da Peter van de Water in modo contemporaneo.
Il designer riproduce in modo essenziale e grafico il contorno di tre bottiglie di forma diversa.
Anche senza candela gli oggetti caratterizzati dal tratto nero sono elementi decorativi interessanti.
I portacandele Bottle sono prodotti da New Duivendrecht, l’azienda olandese fondata da Victor le Noble e Frederik Roijé nel 2012.
L’azienda realizza prodotti che coniugano il passato con il presente e l’artigianato con la tecnologia.
Il divano Agra è un esempio di come la semplicità assoluta può diventare pura eleganza.
Per disegnarlo il designer spagnolo David Lopez Quincoces si è ispirato ai tradizionali letti indiani e ai divani turchi.
La forma a rullo dei cuscini che fanno da schienale e braccioli creano un bel contrasto con il volumi sottili e lineari dei materassini della seduta.
Nella versione Light la struttura essenziale è in tubolare di acciaio verniciata a polvere in grigio.
Il divano Agra è proposto da Living divani anche in una seconda versione che presenta campiture piene intrecciate in corda di cellulosa.
In entrambi i casi, il rivestimento del divano può essere in pelle o tessuto.
Nella versione outdoor, il design di Agra rimane lo stesso ma le finiture e i materiali sono resistenti alle intemperie.
Un fondo zincante rende più resistente la verniciatura e l’imbottitura non è in poliuretano espanso ma in schiuma poliuretanica.
Nella versione con campiture piene, l’intreccio è in corda cerata.
I rivestimenti sono tutti interamente sfoderabili.
Oltre al divano, la serie Agra comprende anche una poltrona e un lettino.