Un bel vaso con una composizione di fiori freschi rende la casa subito molto più curata e raffinata.
In tema di fiori, ognuno ha le sue preferenze ma forse non tutti sanno che i fiori hanno dei significati.
Se li comprate per voi, conoscere il significato dei fiori è meno importante ma se invece li regalate a qualcuno è meglio fare un po’ di attenzione.
I fiori sono sempre un regalo molto gradito ma se volete mandare un bouquet ad un’amica, scegliete i fiori con cura per non rischiare di creare equivoci.
Partiamo dal “vocabolario” delle rose che è proprio il caso di dirlo!… è probabilmente l’argomento più spinoso.
Se scegliete un mazzo di rose sappiate che non solo il colore ma anche il numero dei fiori esprime messaggi diversi.
Ad esempio, 6 rose rosse potrebbero bastare per segnalare che vi siete presi una bella cotta.
Se le rose rosse sono 12 o 24 probabilmente c’è già una storia in corso e state dicendo qualcosa di piuttosto impegnativo.
Invece regalare 12 rose bianche è un modo molto elegante per augurare Buon Compleanno ad un’amica.
Nel linguaggio dei fiori, le state dicendo che tenete molto alla vostra amicizia… ma nulla di più.
Per il compleanno di vostra moglie potreste scegliere un mix di rose rosse e rosa e per quello della mamma un bel mazzo di rose e gigli.
In occasione di una nascita, se volete essere più formali ed eleganti 12 rose bianche andranno benissimo.
Se invece volete comunicare la vostra gioia con più entusiasmo, un mix di rose multicolore oppure di rose rosa accostate a dei grandi girasoli saranno perfetti perché lo direte con un’esplosione di colori.
Se volete chiedere scusa e fare pace con qualcuno, scegliete ad esempio un mazzo di gerbere.
Quindi, ditelo con i fiori… ma ditelo nel modo giusto!!
Quando regalate dei fiori, fate attenzione che siano davvero freschi e che il bouquet sia composto con gusto e con la giusta “geometria”.
E, non ultimo, la composizione deve essere confezionata con cura perché anche gli elementi di contorno hanno la loro importanza.
Ricordate che creare una composizione di fiori elegante e ben equilibrata abbinando il tipo di fiori e i colori nel modo giusto non è un gesto banale ma una vera e propria arte.
Se in questi giorni il fioraio vicino a casa è in vacanza o voi siete fuori città, potete trovare nel web un fornitore affidabile che potrà consegnare i fiori per voi.
Alcuni siti hanno un’offerta davvero ampia e propongono tanti tipi di bouquet che potrete vedere on line già assemblati.
In più, a partire già dall’organizzazione del menu di navigazione, il sito vi aiuterà ad orientarvi nel “vocabolario dei fiori” suggerendovi quale bouquet si addice meglio alla vostra ricorrenza.
Traduzioni dal linguaggio dei fiori
Traduzioni dal linguaggio dei fiori
I trend più sofisticati dell’interior design puntano sempre più ad un arredamento eclettico che miscela pezzi di stili ed epoche diverse.
Questo tipo di arredamento infatti riesce a dare alla casa una personalità unica che la distingue da tutte le altre.
Comporre un arredamento omogeneo tutto contemporaneo o tutto scandinavo è senza dubbio più facile:
una volta scelto lo stile si tratterà di declinarlo coerentemente in tutti gli ambienti.
Al contrario, accostare pezzi di natura e origine diversa è davvero un’arte!
Apparentemente mischiare pezzi diversi potrebbe sembrare facile e istintivo, invece è un esercizio creativo molto preciso.
Per farlo in modo equilibrato e armonioso ci vogliono molto gusto e grande controllo.
Ed essere degli appassionati di arredamento e dei buoni conoscitori della storia del mobile è sicuramente di aiuto.
Se questo non è il vostro caso, è sicuramente meglio affidarsi a un bravo interior designer che fa di questi temi il suo pane quotidiano.
Un professionista competente sa infatti pescare nel suo “archivio/catalogo mentale” tutta le informazioni per creare un giusto mix.
Ed eventualmente è anche in grado di progettare degli arredi su misura pensati appositamente per la vostra casa.
Potrebbe esere fuori luogo arredare con pezzi di stili ed epoche diverse un appartamento recente e anonimo come ce ne sono tanti oggi.
Questo tipo di arredo sta decisamente meglio se nella casa c’è almeno un parquet meno recente con una posa particolare o se sono presenti degli elementi d’epoca.
Ricordatevi che anche l’età dell’edificio conta per dare coerenza al tutto!!
Per chiarire meglio, ecco un esempio:
avete presente l’effetto kitch di un arredamento rustico magari accompagnato da una finta parete di mattoni a vista e da un camino da baita di montagna in un appartamento all’ottavo piano di un condominio recente in città?
Quindi attenzione… componete un arredamento eclettico solo se il contesto lo giustifica.
Ad esempio una libreria o a una credenza anni ’60 in teak potrebbe essere accompagnata da una coppia di pouf o tavolini anni ’50.
Oppure da una grande poltrona bergère vintage, da un pezzo icona del design italiano anni ’70 o ancora da un daybed capitonné Bauhaus.
I colori degli imbottiti? I toni intensi del blu notte, del verde bottiglia e del giallo dorato oppure i delicati colori pastello.
Il tessuto d’elezione è il velluto.
Tenete conto che in questo tipo di arredamento si inseriscono molto bene i metalli (l’oro, l’argento, l’ottone) da richiamare però in altri elementi.
Per arredare con un mix di stili ed epoche diverse potete ad esempio scegliere un lampadario molto decorativo e dargli la giusta evidenza.
Evitate se possibile i faretti incassati nel soffitto perché hanno sempre un’immagine fredda e molto tecnica…
…a meno che non vogliate enfatizzare con un cono di luce un oggetto particolarmente importante.
Selezionate oggetti decorativi di qualità, senza però mai eccedere nella quantità e trovate per loro la giusta collocazione.
Ricordate però che per arredare con un mix di stili ed epoche diverse non basterà mettere qua o là qualche oggetto decorativo di un’altra epoca o stile.
Se gli oggetti non sono inseriti in un arredamento coerente, potreste rischiare che risultino degli “intrusi” o peggio ancora… dei soprammobili vecchi ereditati dalla zia.
Sempre in tema di decorazione, fate attenzione ai quadri che devono essere sapientemente “impaginati” sulla parete o appoggiati su un piano secondo una logica ben studiata.
Occhio alla scelta delle cornici: o sono essenziali e tutte uguali oppure molto diverse fra di loro… evitate la via di mezzo e il posizionamento casuale.
Se per la decorazione siete in difficoltà, tenete conto che uno specchio con una bella cornice in metallo o dei cuscini rivestiti con un tessuto elegante possono essere la soluzione.
Oppure posizionate dei vasi che potrete animare con delle composizioni di fiori freschi o anche semplicemente con dei rami o con una grande foglia a stelo lungo.
Inserite dei pezzi particolari anche in altre stanze della casa per evitare di creare un “caso isolato” in un solo ambiente.
Per le pareti evitate colori troppo vivaci e preferite le sfumature del grigio oppure le tonalità tenui pastello.
Inoltre ricordate che la carta da parati con decori vagamente retrò è molto adatta a creare il giusto contorno per un arredamento di stili ed epoche diverse.
Parleremo di una tipologia di sofà che si inserisce molto bene in questo contesto.
Arredare con un mix di stili ed epoche diverse
Ogni due anni la Grand Place di Bruxelles si veste con un immenso e coloratissimo tappeto fatto tutto di fiori. L’edizione di quest’anno di “Tappeto di Fiori” che si terrà dal 14 al 17 agosto celebra un cinquantennio di immigrazione e integrazione turca a Bruxelles. Il soggetto scelto per questa occasione è il kilim, uno dei simboli più noti della cultura e dell’artigianato anatolico. La piazza con i suoi meravigliosi palazzi storici, che sarà teatro di una grande festa di musica multietnica, farà da sfondo alla scenografica composizione di 1.800 mq allestita con 750.000 begonie in sole 4 ore da centinaia di maestri giardinieri. Il primo Tappeto di Fiori venne realizzato nel 1971 dall’architetto Etienne Stautemans che fu in seguito invitato a realizzare composizioni simili in Europa e nel mondo. Le Fiandre, dove la passione per le begonie è una tradizione consolidata, sono il maggior esportatore mondiale di bulbi, che vengono inviati in tutta l’Europa, il Giappone e gli Stati Uniti.
Nell’era della fotografia digitale il fotografo cinese Fong Qi Wei ci ricorda che l’arte della fotografia non si esaurisce con lo scatto fotografico ma che la fase della stampa ne è parte integrante. Il più delle volte la bellezza delle immagini rimane imprigionata nel mondo virtuale senza mai diventare oggetto tangibile. La bellissima serie di fiori esplosi di Fong Qi Wei ne è la prova: è sulla carta infatti che possono essere apprezzati anche i più piccoli particolari dei singoli elementi che compongono la struttura dei fiori. Questi bellissimi scatti sono stati stampati in edizione limitata e possono essere acquistati sul sito del fotografo www.fqwimages.com.