Al Fuorisalone 2016, la kermesse di eventi che animerà tutta Milano nei giorni del prossimo Salone del Mobile che si terrà dal 12 al 17 aprile, lo studio Nendo di Oki Sato presenterà “50 Manga Chairs”. Nel Chiostro Minore di San Simpliciano, l’installazione metterà in scena 50 sedie ispirate ai manga, i famosi fumetti giapponesi caratterizzati da tratti bidimensionali per lo più realizzati in bianco e nero. Le sedie saranno disposte a griglia per evocare lo sviluppo di una storia proprio come succede nei manga dove le vignette sono allineate in sequenza sulla pagina. Come nei fumetti giapponesi, ogni sedia esposta sarà portatrice di un segno che simboleggia una emozione, un suono, un’azione oppure il carattere di un personaggio. L’installazione vuole essere una trasposizione nell’arredo della forte astrazione dei manga, quindi il design delle sedute sarà “ridotto ai minimi termini”, con un effetto evanescente di minimalismo estremo. In più per enfatizzare ulteriormente questo effetto, la finitura delle sedie sarà specchiata per riflettere l’ambiente circostante e per rendere il tutto ancora più inconsistente.
Nendo ha creato questo progetto per la Friedman Benda Gallery di New York.
L’installazione artistica di Cracking Art dal 21 settembre anima Palazzo Niemeyer, la sede di Segrate del Gruppo Mondadori. Prima di arrivare in questa location appena fuori dalle porte di Milano, gli animali giganti creati dal gruppo di artisti Cracking Art ha già girato tutto il mondo per vent’anni con 375 eventi che hanno toccato città come New York, Mosca, Bangkok ma anche Roma, Trieste e Firenze. A Segrate gli animali si sono insediati non solo fra i pilastri del bellissimo edificio di Oscar Niemeyer ma anche nel parco del paesaggista Pietro Porcinai e nello specchio d’acqua. Le oltre 280 opere d’arte riproducono in dimensioni maxi chiocciole, lupi, rane, suricati e rondini, cinque specie di animali di cui ognuna rappresenta simbolicamente un valore importante per il vivere comune. Inoltre gli animali colorati, essendo fatti di plastica riciclata, sensibilizzano il pubblico in modo originale e spettacolare sui temi ecologici e ambientali e sulla valorizzazione di aree e monumenti di particolare interesse storico e architettonico. Un messaggio sintetizzato nel nome dell’installazione “Rigeneramento”, accompagnato dallo slogan “L’arte che rigenera l’arte”. Con l’invasione allegra e pacifica di Cracking Art, gli animali si riappropriano in modo singolare di territori che gli umani hanno occupato ma che, vale la pena di ricordarsi, continuano ad essere anche i loro.