Un tavolo con i bordi che si deformano quando ci si appoggia, un armadio che al posto delle tradizionali ante è chiuso da un tessuto scorrevole: sono solo alcune delle “invenzioni” presentate al Salone del Mobile da Lago. Il tavolo si chiama Comfortable e ha un piano in policarbonato di appena 2 mm di spessore. L’armadio fa parte del sistema di contenitori Et Voilà; adatto sia al living che alla zona notte, sarà in vendita da fine giugno. Più che prodotti confinati ad uno specifico utilizzo, Lago propone soluzioni innovative per una casa giovane e informale, fatte di elementi che combinati liberamente secondo i gusti e le esigenze possono essere adatti ai vari ambienti. Inoltre in questo Salone Lago introduce accanto al vetro, al laccato e al tessuto, una nuova finitura dall’immagine più “adulta”: un legno di rovere che sembra lavorato dal tempo per la finitura di scaffali, tavoli, top e testiere letto. Il tavolo Air con questa finitura lascia intravedere sui bordi l’anima di vetro della struttura.
Le due nuove collezioni di imbottiti di cui parliamo in questo post hanno entrambe forme arrotondate e volumi generosi, interpretati però in modo molto diverso.
La maxi poltrona e il divano Nuvola (foto sopra) di Paola Navone per Gervasoni sono vestiti da rivestimenti dal taglio molto semplice che si appoggiano sulla struttura come sostenuti dall’aria e cambiano completamente faccia a seconda del vestito che si sceglie. A noi piace particolarmente la versione con il rivestimento spesso e trapuntato che ne esalta la forma piena.
Gli imbottiti M.a.s.s.a.s di Patricia Urquiola per Moroso hanno invece una forma compatta e rigorosa fasciata dal tessuto, dove i tagli del rivestimento con cuciture in rilievo creano profili decisi e linee asimmetriche.