L’andamento elicoidale del DNA viene ripreso nella panca modulare disegnata da Debora Mansur e Leonardo Rossano per True Design.
La seduta a lunghezza variabile è formata da moduli di legno compensato curvato assemblati specularmente.
La forma elicoidale dà un senso di dinamismo all’arredo che anima lo spazio.
Ogni scansione dell’elica crea un posto a sedere che risulta opportunamente staccato dai successivi.
La panca DNA è proposta da True Design in molte varianti, in legno “nudo” o con rivestimento in tessuto o pelle.
La poltrona in tessuto Bunny riprende i tratti inconfondibili delle orecchie di un noto personaggio dei cartoni animati.
L’accogliente seduta disegnata da Inblum per Sedes Regia che ricorda il coniglietto porta buonumore a casa o negli spazi di lavoro.
Nel caso di Alpaga Flamboyant, l’ispirazione potrebbe arrivare dalla natura ma anche dalla moda o dai costumi tribali… chissà.
Una credenza con le linee tipiche dei pezzi di antiquariato si trasforma in Alpaga Flamboyant, un contenitore che si apre come il sipario di un teatro.
L’arredo è uno scaffale sospeso su zampe slanciate, chiuso tutto intorno da strati sovrapposti di fitte frange.
Il movimento e i colori a contrasto dei fili creano un effetto cangiante su tutti i lati del mobile.
Alpaga è stato disegnato da Benoit e Rachel Convers per Ibride, una firma che ha la vocazione per le creazioni insolite.
Le contaminazioni fra passato e presente, fra reale e immaginario danno origine a oggetti e arredi originali e ricononoscibili.
La collezione WAM disegnata da Marco Zito per Bross Italia comprende pouf, panche, sedute lounge e tavolino.
Il pouf e le panche di due diverse lunghezze condividono lo stesso design pulito e moderno:
la scocca con le gambe sottili abbraccia le estremità di un cuscino imbottito trapuntato di alto spessore.
La poltrona avvolgente è caratterizzata dal contrasto cromatico della parte superiore dello schienale e da gambe sottili in metallo che si allungano per accogliere la scocca.
Un tavolino completa la collezione.
Gli elementi della serie WAM (acronimo di “Wait a Minute”) sono molto adatti per essere utilizzati in gruppo.
Marco Zito si è laureato in architettura all’università IUAV di Venezia sotto la supervisione di Vittorio Gregotti.
Nello stesso ateneo è professore associato di Industrial Design.
A Venezia ha fondato il suo studio che si occupa di product design, interior design e architettura
Ha collaborato con molte marche non solo del settore dell’arredamento come ad esempio Foscarini, Agape, Viabizzuno e Lavazza e Fila.
I progetti firmati dallo studio hanno ottenuto premi e riconoscimenti importanti.
Collezione WAM per arredare la casa e gli spazi pubblici
Cecilie Manz ha disegnato Atmosphere per il brand tedesco Gloster.
Per creare questa serie decisamente essenziale la designer danese si è ispirata agli arredi semplici che arredano le zone condivise dove si socializza:
le cucine di una volta, i cortili e i giardini, le osterie e gli spazi pubblici, sia all’interno che all’esterno.
Tutta la collezione ruota intorno a un arredo elementare, la panca che declinata nelle opportune dimensioni, diventa tavolo e divanetto.
In quest’ultimo caso la struttura prosegue per formare lo schienale che avvolge tutta la lunghezza della panca oppure solo una parte.
Un sottile cuscino da scegliere fra vari colori rende più comoda la seduta.
Accanto alla panca in due diverse dimensioni, la collezione comprende una chaise longue, due divani, un ottoman, un tavolino e due tavoli.
Tutti gli arredi hanno un’altezza inferiore a quella standard per essere più comodi e rilassanti.
I telai sono in alluminio verniciato a polvere mentre i piani sono in legno di tek.
L’imbottitura dello schienale e i cuscini sono rivestiti con tessuti per esterni resistenti alle intemperie.
Collezione Atmosphere di Cecilie Manz
Sakari Hartikainen è un industrial designer finlandese che lavora in ambito internazionale nei settori del concept design e dell’arredamento.
Il suo design esplora le potenzialità dei materiali, in particolare del legno.
Le forme morbide e semplici dei suoi arredi invitano l’utilizzatore all’interazione.
Kaarna è un arredo minimalista particolare che funziona come lettino.
Il design non potrebbe essere più semplice: l’arredo è un “foglio” di legno leggermente incurvato.
E sono proprio la semplicità e la leggerezza che rendono Kaarma intrigante e poetica: l’ideale per guardare le stelle in una notte d’estate.
La panca Keinuen si ispira alla forma dei tronchi degli alberi.
Le linee scultoree e ritorte costituite di listelli di legno sono pensate per permettere alla panca di dondolare dolcemente.
Le forme circolari e smussate perfettamente levigate dei tavoli Savoa mettono in evidenza la bellezza naturale del legno.
Anche in questo caso la semplicità della composizione è l’ingrediente fondamentale.
Il designer Sakari Hartikainen era presente con i suoi prodotti all’ultima edizione del Salone Satellite, la sezione del Salone del Mobile di Milano dedicata ai giovani talenti.
La natura ispira il designer Sakari Hartikainen
Per il brand Manutti, il designer Lionel Doyen ha progettato San, una nuova collezione di arredi per gli spazi esterni.
Come si può intuire dal nome San, il design si ispira al gusto giapponese: le linee semplici e pulite sono valorizzate dalla qualità dei materiali.
La panca è caratterizzata da un design moderno ed elegante: la sottile struttura in alluminio verniciato a polvere in nero si ramifica nella parte superiore per sorreggere il pianale in listelli di legno Iroko.
La panca ha inoltre la particolarità di poter assolvere a funzioni diverse: con un semplice movimento oppure riposizionando i cuscini e gli schienali, la panca è in grado di trasformarsi in chaise longue, in doppia seduta, in sofa, in longer o in una combinazione seduta/panca.
I cuscini sono proposti da Manutti in numerosi formati e dimensioni con rivestimenti in tessuto di molti colori tinta unita oppure decorati con motivi grafici.
La collezione San di Manutti è stata presentata all’ultimo Salone del Mobile di Milano.
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