In Italia il gres porcellanato è il materiale più utilizzato per il rivestimento di pareti e pavimentazioni.
Questo successo è dovuto essenzialmente a tre fattori che convivono in un unico materiale: resistenza, praticità e qualità estetiche.
Il gres porcellanato è infatti resistente all’abrasione, al calpestio, all’usura, agli urti, ai graffi, ai prodotti chimici e agli agenti atmosferici.
Grazie alla miscela di materie prime utilizzate per produrlo (argille, feldspati e caolino) e la cottura nei forni a temperature molto elevate, questo materiale è quasi completamente vetrificato e completamente inassorbente.
Ecco perché gli ambienti rivestiti con piastrelle in gres porcellanato sono estremamente igienici e facili da pulire.
Inoltre, grazie alle nuove tecnologie, oggi questo materiale può riprodurre in modo molto verosimile (anche nella grana superficiale) i materiali naturali come la pietra, il marmo, il legno e il cemento.
Quindi se state ristrutturando casa, indipendentemente dallo stile che volete creare, il gres porcellanato è un’ottima scelta.
Le collezioni in gres porcellanato di Ceramica Fioranese spaziano fra tanti effetti materici. Qui ne mostriamo alcune.
La collezione Dot riprende l’effetto del calcestruzzo a vista utilizzato nell’architettura contemporanea.
La superficie monocromatica, uniforme e setosa è movimentata dalla sequenza geometrica dei punti lasciati dalla matrice sul cemento.
Koori è invece ispirata alla naturale bellezza del legno di eucalipto, albero tipico dell’Australia che si è ormai diffuso anche in Italia.
Le venature fitte animano la grafica della superficie creando un effetto “pieno”.
Con tonalità calde e fredde, la collezione Prestige (prima foto in alto) ricrea l’effetto venato delle varie tipologie di marmo, un materiale prezioso che è finalmente ritorna di moda nell’interior design.
Nel rivestimento Trastevere Vibrato la riproduzione digitale ricrea fedelmente le striature e gli effetti rigati del travertino.
Infine la serie Cementine Cocci amplia la collezione Cementine già esistente giocano sull’effetto del riassemblaggio di frammenti smaltati e coloratissimi dei mosaici di Gaudì a Barcellona, ma anche alle architetture viennesi di Friedensreich Hundertwasser.
Gres porcellanato : tanti materiali in un unico materiale
Dal 24 al 28 settembre a Bologna torna l’appuntamento annuale con Cersaie 2018, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno.
Il successo è già annunciato dal boom di registrazioni che sono state effettuate, tanto che nel mese di marzo gli spazi espositivi erano già sold out.
Vi sarà la partecipazione di un gran numero di leader del settore, come Ceramica Flaminia che porterà in fiera tutte le ultime novità aziendali.
Ceramica Flaminia a Cersaie 2018 sarà collocata presso Padiglione 30 Stand B4-D3.
L’edizione di quest’anno coprirà 5 intense giornate durante le quali le aziende internazionali entreranno in contatto diretto con esperti del settore come architetti, progettisti, contractors e rivenditori.
L’obiettivo dell’evento è quello di presentare in anteprima i nuovi trend per superfici ceramiche, carte da parati, parquet, marmo e tutto ciò che fa tendenza nel mondo dell’arredobagno.
Per questa nuova edizione, Cersaie ha messo in piedi un ricco programma culturale con incontri, convegni, mostre, seminari tecnici e caffè della stampa.
Tra i protagonisti di Cersaie 2018 ci saranno Richard Rogers, Camilo Rebelo, Carla Juaçaba, Mario Botta e Guido Canali.
Per chi volesse partecipare agli incontri, sia se si tratti di un semplice visitatore che di un giornalista, è necessario richiedere previa registrazione un accredito online che consentirà di evitare la coda per la procedura di registrazione in loco.
L’accredito però non dà diritto alla prenotazione di un posto in quanto l’accesso agli incontri sarà consentito sino ad esaurimento dei posti disponibili.
La partecipazione alla fiera da parte dei professionisti del settore come iscritti all’Ordine degli Architetti e al Consiglio degli Ingegneri e dei Geometri può consentire di ottenere dei crediti formativi.
Cersaie 2018 non pensa solo ai professionisti ma anche a chi è semplicemente un appassionato che desidera ammodernare la propria casa.
Per questo motivo è stata confermata la sezione Cersaie disegna la tua casa.
L’evento permette ai visitatori di incontrare e chiedere consulenza gratuita ai progettisti dei più importanti periodici di interior design italiani.
Dall’incontro potranno emergere suggerimenti interessanti e consigli utili su come sistemare gli ambienti della propria casa.
Ceramica Flaminia, uno degli espositori di spicco dell’intera manifestazione, è attiva dal 1955, anno in cui ha avviato la produzione di sanitari in ceramica.
Nonostante un periodo di profonda crisi aziendale, durante gli anni Ceramica Flaminia non ha mai smesso di andare alla ricerca di nuove soluzioni tecniche e stilistiche e di innovazioni nei sanitari in ceramica.
Inoltre l’azienda si è dedicata anche a una gamma di prodotti destinati all’arredo di altri ambienti domestici e non.
Ceramica Flaminia ha puntato molto anche sulle collaborazioni instaurate con famosi progettisti italiani e internazionali, tra cui Alessandro Mendini e Paola Navone, lo Studio Nendo e Jasper Morrison.
Cersaie 2018 : tutto sulla fiera
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