Minimo di Piero Lissoni per Porro è un tavolo molto semplice, equilibrato e simmetrico in legno massiccio hemlock o tinto nero. L’essenzialità del disegno e l’inclinazione delle gambe inserite ad incastro conferiscono al tavolo un’immagine leggera di gusto giapponese.
FK06 Alden è la riedizione di e15 del tavolo disegnato all’inizio degli anni ‘40 dall’architetto modernista tedesco Ferdinand Kramer. Le gambe a V incastrate nella trave che sorregge il piano ottimizzano i posti a sedere.
Completamente diverso dagli altri due, Ted Table di Greyge è un tavolo senza spigoli molto particolare che ricorda le forme organiche dei rami di un albero. Le gambe che si assottigliano lo fanno sembrare un oggetto senza peso.
Confluences di Philippe Nigro per Ligne Roset è un programma di sedute fuori dagli schemi. Gli elementi dalla forma irregolare si combinano come un puzzle permettendo una grande libertà nelle configurazioni e nelle combinazioni dei colori.
Muro di Sebastian Matta per Simon Collezione è una delle prime realizzazioni in poliuretano espanso (1965). I 5 grandi elementi sovrapponibili si trasformano all’occorrenza da scultura da parete o muro divisorio in comodo salotto.
Cabrio di Piero Lissoni per Living Divani è una poltroncina dalle linee estremamente semplici. Combinando tanti elementi come se fossero le tessere di un mosaico si possono ottenere tantissime configurazioni. Cabrio è disponibile sia nella versione per interni che per esterni.
Giovedì scorso, nello showroom di via Durini, Cassina ha presentato quattro nuovi letti firmati da tre maestri del design contemporaneo: Piero Lissoni, Philippe Starck e Rodolfo Dordoni. Tre stili molto diversi che hanno interpretato un obiettivo comune a tutta la collezione: coniugare il massimo piacere estetico con il più elevato comfort per un corretto riposo. Un risultato ottenuto anche grazie all’impiego di tecniche, sistemi e materiali innovativi che Cassina ha reso disponibili. I tre designer hanno anche sviluppato una serie di complementi da abbinare ad ogni letto.
Mex di Piero Lissoni è un letto imbottito dalle linee semplici e dall’aspetto rilassante e accogliente dove i volumi della base e della testata formano un continuum.
Volage di Philippe Starck accosta il rigore classico della testata impreziosita dalla lavorazione capitonnè alla leggerezza dei piedi slanciati in alluminio lucido. La testata, in pelle o tessuto, è disponibile in varie dimensioni.
Sled di Rodolfo Dordoni è un letto con struttura in rovere tinto nero dalle linee sottili e compatte caratterizzato da una mensola dietro la testata che fa da anticonvenzionale comodino o mini-libreria da notte. E’ adatto al centro stanza per essere fruibile da tutti i lati.
Legno massello e acciaio inox, un contrasto caldo/freddo di grande impatto. Ma la bellezza di questa nuova versione della cucina Aprile (design Piero Lissoni) non sta solo nell’accostamento dei materiali ma nell’equilibrio delle proporzioni e degli spessori e nell’estrema cura dei dettagli: la differente larghezza e spessore delle doghe crea un raffinato disegno sulle ante, lo spessore del piano che prosegue anche sui fianchi è minimale (4 mm), le maniglie sono ricavate nello spessore dell’anta, le soluzioni di cottura e lavaggio sono perfettamente integrate nel piano. Il tutto combinato con l’elevato livello tecnologico e qualitativo che contraddistingue da sempre i prodotti Boffi.
k20 di Norbert Wangen, nata dall’evoluzione dei modelli k10 e k14, è una cucina dal design estremamente pulito, rigoroso e compatto. Un blocco monolitico completamente liscio privo di giunzioni dove la finitura delle ante, che si aprono agendo sul profilo superiore ripiegato, avvolge anche i fianchi e sovrasta il piano di lavoro. Le ante e il piano di lavoro possono essere in acciaio inox oppure in Corian®.
L’attraente morbidezza di questi tre divani si adatta bene a qualsiasi ambiente. Tutti e tre sono sistemi componibili che permettono infinite combinazioni.
Peanut B di M. Lipparini per Bonaldo
Extrasoft di Piero Lissoni per Living Divani
Boxer di Ludovica+Roberto Palomba per Swan
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