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BAMBOO E VETRO

Bamboo forest - poetic lab

All’ultimo Salone del Mobile di Milano lo studio londinese Poetic Lab fondato dai designer Hanhsi Chen e Shikai Tseng ha presentato Bamboo Forest, una collezione di arredi e lampade fatti con il bamboo e il vetro. I pezzi molto essenziali nascono con l’obiettivo di mettere in evidenza la bellezza naturale del bamboo. Dal punto di vista produttivo il progetto Bamboo Forest esplora le sinergie che si possono creare fra artigianato e moderne tecnologie. Il bamboo è reso più resistente con l’utilizzo di acciaio e resine per evitarne la rottura dovuta agli sbalzi del grado di umidità. La collezione è costituita da lampade, tavolini, tavolo e libreria.

ACQUA E NEVE

water e sleet - junpei tamaki

Le librerie Water e Sleet dello studio giapponese Junpei Tamaki hanno in comune l’estrema leggerezza. Anche gli ingredienti sono gli stessi: montanti esili, ripiani ultrasottili e total white. Il design però non potrebbe essere più diverso: tratti rettilinei per l’una, spirale e cerchi per l’altra. La differenza nasce dalle idee che hanno ispirato i due progetti. Water si ispira ai rivoli di una cascata che cade in uno specchio d’acqua; proprio come l’acqua che rompe cadendo la superficie liscia del lago, alcuni dei montanti creano dei morbidi fori nei punti in cui trapassano i ripiani. Il disegno di Sleet (nevischio) invece riproduce il movimento a spirale che fanno i fiocchi di neve. Le due idee poetiche legate all’osservazione della natura producono esercizi sulla forma che danno luogo a risultati molto diversi. Le librerie Water e Sleet fanno parte dell’elegante collezione presentata dallo studio giapponese Junpei Tamaki all’ultima edizione del Salone Satellite di Milano, la sezione del Salone del Mobile dedicata ai giovani designer.

water - junpei tamaki

sleet - junpei tamaki

DIVANI IN FIORE

nest SOfa - moooi

Ritornano di moda i colori vivaci e le grafiche floreali e anche i divani seguono questo trend. Ad esempio fra le tante novità presentate da Moooi all’ultimo Salone del Mobile di Milano c’è anche Nest SOfa di Marcel Wanders, un divano costituito da grandi cuscini rivestiti con un tessuto che riprende nella grafica i dettagli macro dei petali dei fiori sui quali si posa una grande farfalla colorata. Anche la linea che si apre morbidamente nella parte superiore ricorda quella delle corolle dei fiori o delle ali della farfalla. La base è in tondino metallico.
pixel - saba italia

I fiori ritornano anche in questa versione di Pixel di Sergio Bicego per Saba Italia. Questo divano componibile e completamente sfoderabile con seduta in piuma caratterizzata dalla particolare trapuntatura ha dimensioni compatte. In questo caso i fiori non sono a tutto campo ma si alternano a settori in tinta unita giocando con le scansioni della trapuntatura.

DESIGN IPER-REALISTICO

up in the air - viccarbe

“E’ talmente perfetto che sembra vero”… quante volte vi è capitato di dire questa frase osservando la bellezza della Natura? Nell’arte ma non solo, la Natura è da sempre grande fonte di ispirazione e il riuscire a riprodurne la perfezione e la complessità è sempre stata per l’uomo una sfida irresistibile. Certamente la collezione di tavolini “Up in the air” dei creativi spagnoli Amón Úbeda e Otto Canalda per Viccarbe presentata all’ultimo Salone del Mobile nasce da questa tensione. Catturare la bellezza dei pesci rossi che nuotano in un’acqua limpidissima non è stato semplice, ma i creativi spagnoli hanno trovato la soluzione tecnica: sui piani dei tavolini bianchi a forma cilindrica hanno “annegato” nel silicone trasparente resistente ai raggi UV delle copie iper-realistiche dei pesci, proteggendoli poi con un vetro ottico antiriflesso. I pesci sono fatti a mano da Juanjo che è stato un appassionato pescatore ma ora fa lo scultore di animali subacquei.

up in the air - viccarbe

WERSAILLES DI BEAU & BIEN

wersailles - beau&bien

I candelabri classici dei castelli e dei palazzi nobiliari hanno sempre un fascino particolare. Beau&Bien li reinterpreta con Wersailles in maniera contemporanea sottraendo alcuni elementi e aggiungendo un tocco di magia in più: la struttura non c’è e i bracci che sorreggono le luci, appesi con cavetti sottili, sembrano fluttuare nell’aria. In funzione dello spazio si aggiungono bracci, da 1 a …. quanto basta. Wersailles è stato presentato all’ultimo Fuorisalone di Milano.

wersailles - beau&bien

wersailles - beau&bien