Grandi cappelli e avvolgenti linee grafiche in bianco e nero vestono le donne ritratte in queste splendide foto che Patrizio Di Renzo ha scattato per presentare la collezione di gioielli del designer Majo Fruithof. Di Patrizio di Renzo sono anche il concetto e la direzione creativa del progetto.
I gioielli di Tzuri Gueta sono talmente particolari che è difficile descriverli: forme organiche che sembrano emergere dagli abissi del mare o infiorescenze del mondo vegetale o ancora scheletri di piccoli animali? Per creare questi effetti sorprendenti Tzuri Gueta ha inventato e brevettato un metodo per miscelare tessuto e silicone che ha chiamato “pizzo nutrito con il silicone”. Designer, artista, artigiano, scienziato, esploratore… come le sue creazioni anche l’uomo è difficile da definire. La sua esperienza ha preso il via dalla laurea in ingegneria tessile presso lo Shenkar College in Israele e si è poi sviluppata a Parigi attraverso importanti collaborazioni con personalità dell’industria dell’alta moda come Thierry Mugler, Christian Lacroix, Jean Paul Gaultier, Givenchy, Dior e Armani. La ricerca di Tzuri Gueta ora sconfina nel mondo dell’arte dove ha già ottenuto numerosi riconoscimenti.
… segue dal post di ieri. Per creare un moderno effetto scultoreo 3D, sono perfetti i piatti bianchi Hulu di Yung Ho Chang per Atelier FCJZ che riprendono le forme delle zucche secche una volta usate per lavare il riso nel nord della Cina. Oppure dall’inesauribile genialità sempre divertente di Seletti ci sono gli originali Hybrid che fondono due piatti insieme. E infine, per chi vuole osare ancora di più, c’è il dissacrante servizio in edizione limitata Memento Mori di Animal Fabuleux.
La collezione di piatti vi sembra roba da altri tempi da salotto buono della nonna? Ripensata con gusto contemporaneo può invece essere una bella idea decorativa. Ad esempio si può moltiplicarli all’infinito su tutta la parete, un po’ come nell’immensa installazione di Paola Navone per Richard Ginori vista nel 2009 negli spazi dell’ex Ansaldo di via Tortona a Milano. Si possono usare piatti colorati di forma semplice oppure i servizi che rivisitano in chiave moderna decori dal sapore antico come Fil Rouge (bianchi e neri con filo rosso) o Metroquadro (con decori colorati sul retro), di nuovo di Paola Navone per Richard Ginori. Segue nel post di domani…