… segue dal post precedente.
La poltrona Nook progettata da Henry Sgourakis sembra un grande centrino lavorato a crochet. Il piano seduta teso su una esile struttura metallica è un intreccio di elastici di grosso diametro che si adatta alla forma di chi si siede.
Stesso principio per la divertente sedia impilabile Lastika di V. Velikov & Lagostudio per Lago. In questo caso però il piano seduta è formato da una raggiera di quaranta elastici colorati.
Con questo divertente spot il trio di designer francesi WA.DE.BE. ha presentato al Fuorisalone di Milano la Granny Hamac, una poltrona con struttura a dondolo in legno naturale e seduta/amaca in filo elastico ultra resistente lavorato a maglia completata da un cuscino per la testa.
Nel prossimo articolo seguono altre due variazioni sul tema delle sedute elastiche.
… invece è l’ironico tappeto Sunny Shag Up di Word of Mouth con uno o due “tuorli/cuscini” esposto al Superstudio Più di via Tortona a Milano durante il Fuorisalone. Riedizione di un classico di Valentina Audrito è realizzato in pura lana neozelandese.
Queste tre librerie hanno qualcosa in comune: la sensazione di equilibrio precario degli elementi che le compongono le fa sembrare quasi strutture in movimento. Quake del designer francese Antoine Phelouzat per Eno Studio è un sistema modulare facilissimo da montare con ripiani in legno sorretti da moduli asimmetrici in acciaio che danno un’impressione di instabilità. E’ disponibile in tre essenze con moduli nei colori bianco e nero.
Shelving System di Daniele Luciano Ferrazzano è un sistema componibile dove ripiani e contenitori aperti e chiusi sono inseriti su sostegni inclinati. Lo stacco fra i vari elementi dà una sensazione di sospensione e grande leggerezza.
Infine la libreria Crash del designer austriaco Rainer Mutsch sovverte la geometria delle librerie classiche con linee asimmetriche e spazi deformati.
Questo loft sembra l’officina meccanica di un inventore o il magazzino di un commerciante di merci provenienti da paesi ed epoche diverse. In questo spazio molto originale convivono elementi molto diversi: arredi di recupero, classici del design, pezzi vintage e industriali e addirittura lo scheletro di un animale. Pochi sono gli arredi che non hanno avuto una vita precedente e ogni ambiente è ricco di oggetti curiosi che sembrano usciti dalle scenografie di film di generi diversi. Molto particolari la grande libreria su due livelli raggiungibile con la scala a chiocciola Napoléon III, la struttura del camino nella parete di mattoni rossi e gli arredi della cucina. Una veranda fa da filtro fra l’interno e il giardino lussureggiante e la sala da pranzo è inondata di luce dal soffitto vetrato.