Tag Archives: design

Vasche da bagno : il materiale fa la differenza

vasca Reflex antoniolupi

Vasche da bagno : il materiale fa la differenza

Oggi vi presentiamo due vasche da bagno da appoggio che hanno personalità opposte:

la vasca Reflex ha un’estetica molto elegante e femminile, invece la vasca Controstampo ha un carattere più “ruvido” e maschile.

Vasca Reflex di antoniolupi

La vasca da bagno Reflex realizzata in Cristalmood acquisisce la brillantezza e la trasparenza di una pietra preziosa.

vasca Reflex antoniolupi

La versatilità di questo nuovo materiale sviluppato dal brand antoniolupi permette di realizzare vasche e lavabi caratterizzati da forme morbide e arrotondate.

La forma ovale semplice e simmetrica della vasca Reflex viene valorizzata dai colori cangianti che emanano riflessi scenografici nell’ambiente.

E la trasparenza della superficie lascia intravvedere i movimenti dell’acqua creando una sensazione rilassante e suggestiva.

vasca da bagno Reflex antoniolupi

Ad una vasca così particolare ed elegante va data la giusta collocazione e il giusto spazio:

l’ideale è inserirla a vista in una grande camera da letto creando un ambiente che ricorda le eleganti suite dei boutique hotel.

Nella gamma colori di Reflex, alla tonalità Fumé presentata inizialmente, antoniolupi ha aggiunto recentemente altri nove colori:

Nebbia, Ocra, Bottiglia, Petrolio, Ginger, Cobalto, Sangria, Ambra e Lime.

Vasche da bagno

Cristalmood è una resina a finitura lucida, colorabile e resistente, composta da resina poliestere di alta qualità e pigmenti colorati.

Questo materiale innovativo non teme la corrosione e può essere pulito con i detergenti più comuni.

lavabi antoniolupi

Vasca Controstampo di Falper

Con la vasca da bagno Controstampo cambiamo completamente registro.

La collezione di cui fa parte questa vasca si ispira in modo molto esplicito al linguaggio degli oggetti industriali.

Esteticamente nulla è nascosto: la struttura di appoggio e la vasca sono un blocco unico “ben piantato per terra”.

vasca Controstampo Falper

La vasca è realizzata in Cristalplant Biobased®.

Nelle foto vedete le versioni con finitura esterna in Corten metallico che accentua il carattere “rude e spartano” della vasca.

La vasca Controstampo è perfetta in un loft ex industriale o in una casa in campagna ma potrebbe creare anche un contrasto interessante in un contesto moderno e minimal.

vasca Controstampo Falper

Vasche da bagno : il materiale fa la differenza

Illuminazione tecnica ed essenziale : sistema Pista

sistema Pista Modular

Illuminazione tecnica ed essenziale : sistema Pista

La tipologia degli apparecchi illuminanti può cambiare completamente il carattere di un ambiente.

Se si desidera dare maggiore protagonismo alla luce più che alle lampade, si può scegliere un sistema tecnico componibile ed esteticamente neutro basato su binari.

In questo caso l’importante è sceglierne uno che sia versatile per poter creare il tipo di illuminazione corretta nelle diverse zone dell’ambiente mantenendo un design univoco.

sistema Pista Modular

sistema Pista Modular

Pista di Modular Lighting è esattamente questo: un sistema completamente personalizzabile sia nella lunghezza che nella configurazione.

Il sistema magnetico basato sull’esile binario da 20 mm consente di creare linee continue anche molto lunghe combinando moduli che misurano fino a 2,5 metri.

sistema Pista Modular

sistema Pista Modular

Le diverse configurazioni permettono di creare il tipo di illuminazione giusta:

indiretta con LED lineare per illuminare l’ambiente nel suo insieme oppure diretta con spot per concentrare l’illuminazione in una zona soltanto.

Ma non solo: il sistema Pista permette di combinare entrambe queste modalità di illuminazione su un unico binario.

Quest’ultimo può essere incassato, ancorato a soffitto e a parete oppure sospeso con cavetti.

In caso di incasso, occorre prevedere gli opportuni alloggiamenti nel corso della ristrutturazione.

Al binario possono essere aggiunti faretti di diverse forme oppure sospensioni per fare una scelta illuminotecnica ed estetica davvero personalizzata.

sistema Pista Modular

 

sistema Pista Modular

Facendo scorrere le diverse unità nelle guide magnetiche, si può modulare la luce con precisione… o cambiare tutto se cambia la posizione dell’arredamento.

La finitura dei binari e delle diverse unità può essere nera per un effetto più grafico oppure bianca per scomparire quasi completamente nell’ambiente.

Illuminazione tecnica ed essenziale

Illuminazione tecnica ed essenziale : sistema Pista

The Budapest Café di Biasol cita i film di Wes Anderson

the Budapest Café by Biasol

The Budapest Café di Biasol cita i film di Wes Anderson

Come anticipato nell’articolo di ieri dedicato allo stile di Wes Anderson, oggi mostriamo le foto di un progetto di interior design che si ispira proprio ad uno dei film del regista texano.

Si tratta di “The Budapest Café”, un caffé nella città di Chengdu in Cina.

Battezzando il locale con questo nome, lo studio di design australiano Biasol che ha firmato il progetto evoca il film “The Grand Budapest Hotel” da cui ha preso spunto.

the Budapest Café by Biasol

Il cliente aveva specificatamente richiesto allo studio Biasol di disegnare uno spazio che si rivolgesse ad un target molto preciso:

le donne utilizzatrici di social media che amano la cultura del caffé.

Inoltre il locale doveva offrire un’esperienza che permettesse ai clienti di evadere dalla confusione della vita quotidiana.

Lo studio Biasol ha quindi pensato di progettare uno spazio che mettesse insieme l’atmosfera surreale e sorprendente dei film di Anderson con quella tipica dei caffé di Melbourne.

Come i personaggi nei set dei film del regista texano, gli ospiti del locale vengono coinvolti anche fisicamente dal design degli interni che li invita a interagire e a esplorare lo spazio.

the Budapest Café by Biasol

Geometria e simmetria

Questi due aspetti molto caratterizzanti dei film di Anderson sono protagonisti anche nel Budapest Café.

La linea spezzata degli scalini ricorre ovviamente nella rampa che porta sul soppalco ma anche su un lato del bancone e in scale interrotte che conducono in luoghi immaginari.

the Budapest Café by Biasol

Il tono giocoso e ironico di Anderson si avverte un po’ ovunque ma specialmente nella gradinata rivestita in graniglia che accoglie i tappeti/seduta rosa.

In cima alla gradinata rivestita in lastre di graniglia la poltrona sospesa Bubble Chair disegnata nel 1968 da Eero Aarnio domina il locale come se fosse un trono appeso sopra un palco.

the Budapest Café by Biasol

Le linee a zig zag delle scale contrastano con la rotondità degli archi che sormontano nicchie e porte.

I toni tenui del grigio che enfatizzano le forme geometriche degli elementi architettonici contrasta con i colori più accesi degli arredi.

Questa palette dal sapore vintage nostalgico sono un’altra evidente citazione dello stile del regista Wes Anderson.

Il carattere moderno e minimalista dell’ambiente viene ripreso anche nella grafica dell’insegna, del menu e dei materiali studiata ad hoc per il locale.

the Budapest Café by Biasol

Biasol

Lo studio Biasol ha sede a Melbourne e si occupa di design a 360° sviluppando progetti nel campo dell’architettura, dell’interior, del product e del branding design.

The Budapest Café di Biasol

The Budapest Café di Biasol cita i film di Wes Anderson

Film di Wes Anderson : perfezione geometrica e colori vintage

wes anderson colors

Film di Wes Anderson : perfezione geometrica e colori vintage

Il confine fra l’arte e il design è molto sfumato e fra questi mondi le contaminazioni sono infinite.

Nell’articolo di ieri, parlando di creatività, dicevamo che il cinema è una delle fonti di ispirazione più ricche per chi svolge una professione creativa.

Conoscete il regista americano Wes Anderson?

Fra i suoi film, che sono delle vere e proprie opere d’arte, ci sono ad esempio I Tenenbaum, Il treno per il Darjeeling, Fantastic Mr. Fox, The Gran Budapest Hotel e L’isola dei cani.

Film di Wes Anderson

Wes Anderson è un regista visionario che riesce a rendere cool anche ciò è passato di moda imprimendo a tutti i suoi film il suo “marchio di fabbrica”.

I film di Anderson hanno ispirato molti stilisti, scrittori, illustratori e designer.

Con la moda il regista ha un legame particolarmente stretto: alcune collezioni delle grandi firme sono chiaramente ispirate ai suoi film.

A sua volta Anderson si è avvalso della collaborazione di alcune Maison di moda per creare gli accessori e gli outfit utilizzati nei suoi film.

Per marchi come Prada e H&M il regista texano ha anche diretto diversi spot pubblicitari.

Anderson ha anche una grande passione per l’architettura e il design di interni, tanto è vero che il progetto del Bar della Luce ospitato negli spazi della Fondazione Prada a Milano porta la sua firma (foto sotto).

Bar della Luce fondazione prada

Bar della Luce fondazione prada

Perché lo stile di Wes Anderson è così “contagioso”?

Wes Anderson ha uno stile inconfondibile difficile da descrivere: i suoi film raffinati ed eleganti hanno un tono surreale, poetico e ironico.

Pur essendo eccentriche, le storie sono credibili e i personaggi, sempre molto originali, sono costruiti con una grande cura nell’aspetto psicologico, nella fisionomia e nei costumi che Anderson studia personalmente.

Wes Anderson è un creatore di luoghi e “non-luoghi” fantastici.

Le scenografie originali e vistose descrivono un mondo glamour vintage affascinante che evoca gli anni Sessanta e Settanta con una vena di malinconica nostalgia.

Gli edifici, gli interni, gli oggetti e anche i mezzi di trasporto hanno un ruolo molto rilevante nelle storie di Anderson perché contribuiscono a tratteggiare la personalità dei personaggi e il mondo in cui si muovono.

Wes Anderson colors

Al sapore vintage dei film contribuiscono notevolmente i colori molto intensi o polverosi che rendono preziosa ogni scena come un dipinto.

Nel video “Wes Anderson’s Color” che vedete qui sotto, Andrés Peña mette in sequenza le scene dei film di Wes Anderson inserendo al piede di ognuna la palette cromatica corrispondente.

Wes Anderson / Color from Andrés Peña on Vimeo.

La geometria delle inquadrature

Un’altra caratteristica dello stile di Anderson è lo studio maniacale di ogni inquadratura dal punto di vista geometrico: la precisione delle simmetrie e delle centrature è impressionante.

Le location esterne e gli interni dove sono girate le scene dei film di Wes Anderson sono studiate per permettere di creare queste simmetrie.

Questa particolarità estetica è stata messa in evidenza dai video realizzati da Kogonada, un filmmaker di origine Sud Koreana che ha anche analizzato lo stile di altri registi.

Nel video di Kogonaga “Wes Anderson / Centered” che vedete qui sotto, la simmetria delle scene viene evidenziata con una linea tratteggiata bianca.

Wes Anderson // Centered from kogonada on Vimeo.

Se vi interessa vedere un progetto di interni che si ispira proprio allo stile di Wes Anderson, ne parleremo nell’articolo di domani.

The Grand Budapest Hotel

Film di Wes Anderson : perfezione geometrica e colori vintage

Arredamento e lampade nella preziosa finitura dorata

Arredamento e lampade

Arredamento e lampade

Insieme a tutti gli altri metalli, l’oro è una finitura tornata di moda nella decorazione degli interni, negli arredi e nelle lampade.

Ecco qui alcuni esempi.

sedia ribbon qeeboo

La finitura dorata e lo schienale a forma di fiocco rendono la sedia Ribbon di Qeeboo il perfetto regalo di Natale.

Il fiocco dà una personalità femminile e romantica alla sedia che non a caso è stata disegnata da una designer donna, la slovena Nika Zupanc.

Accanto alla versione dorata, la sedia è proposta anche in nero, bianco, rosa e rosa dorato.

La sedia Ribbon è realizzata in PP-Polipropilene verniciato opaco.

sedia ribbon qeeboo

lampada cherry qeeboo

Anche la lampada a sospensione Cherry è firmata dalla designer Nika Zupanc, sempre per il brand Qeeboo.

Nella versione dorata, la lampada riflette l’ambiente circostante, nella versione rossa è irresistibile e spiritosa mentre la versione nera è più elegante e sobria.

lampada cherry qeeboo

Sgabelli Cirque Wiener GTV

 

Sono dorati anche i cerchi intorno alle gambe degli sgabelli Cirque che ricordano i giocolieri del circo.

Con questa famiglia di sedute, il designer Martino Gamper fa un tributo giocoso all’icona del marchio Wiener GTV Design, l’elemento in legno curvato.

Gli anelli, oltre ad essere un elemento funzionale per la stabilità delle sedute, sono un motivo estetico molto caratterizzante che rende più dinamico il design.

Gli sgabelli possono avere cerchi con finitura ottone o verniciata in bianco.

Arredamento e lampade vestite d'oro

Diamond Chair Harry Bertoia Knoll

Un’icona del design come la poltroncina Diamond Chair disegnata nel 1952 da Harry Bertoia diventa ancora più preziosa con la finitura in oro.

Il brand Knoll ha introdotto questa versione a 18k nel 2015 per celebrare il centesimo compleanno di Harry Bertoia.

Diamond Chair Harry Bertoia Knoll

Arredamento e lampade nella preziosa finitura dorata