Tag Archives: lampade

I CREATIVEANS DI SINGAPORE

Pod

Al Salone Satellite, la sezione dedicata ai giovani designer del Salone del Mobile di Milano, il gruppo di designer Creativeans di Singapore ha presentato una collezione ispirata alla cultura del loro Paese. Pod è un oggetto multifunzionale molto semplice che, grazie allo spicchio che si piega, si trasforma da tovaglietta per la tavola a vassoio o in “coperchio” per coprire i cibi, un’abitudine tipica nelle case di Singapore. Nella collezione ci sono alcune lampade fra cui Mikka, una lanterna che coniuga tradizione e modernità: la struttura in fil di ferro rosso che riprende la forma delle tradizionali voliere asiatiche contrasta con la modernità del neoprene con cui è fatta la calotta, nera fuori e rossa dentro.

 

FUORISALONE 2012: SPRING

Spring LED Lamp

Spring LED Lamp, la nuova lampada da muro dello studio olandese Toer, ha l’aspetto delicato di un fiore primaverile. Per orientare la luce dove serve basta regolare il gambo del fiore composto da due sottili aste di acciaio flessibili fissate sulla parete. Spring può essere usata singolarmente ma diventa particolarmente decorativa se si crea una composizione “a bouquet” con più lampade. La luce è schermata da un elemento in feltro disponibile in più colori.

LE LAMPADE DI ARTUCE

Séléne - Artuce

Artuce è una nuova marca francese di lampade che vuole affermarsi sul mercato con prodotti di alta qualità. Il design e la tecnologia sono al centro del pensiero della marca, tra funzione e immaginazione. Per creare delle idee forti e originali Artuce ha dato carta bianca a sei designer di talento che hanno dato vita ad una collezione di lampade adatte sia all’esterno che all’interno della casa. Ad esempio Séléne disegnata da Normal Studio è un foglio di alluminio che assume una forma morbida e scultorea per contenere la luce. Un elemento di policarbonato bianco scherma la sorgente luminosa creando un suggestivo alone. Noctiluque di Philippe Nigro è una originale famiglia di lampade “portatili” con una doppia pelle: la griglia esterna protegge senza mai toccare la struttura interna che sembra essere sospesa. Tools di Patrick Norguet più che una lampada è un sistema in legno e metallo che evoca gli utensili funzionali da giardino: in interni può essere fissata ad un tavolo o appoggiata a terra oppure in giardino può essere utilizzata semplicemente piantandola nel terreno.

GIOVANI TALENTI AL SALONE SATELLITE 2012

Mesdames plissées - Petra Wustling

Al Salone Satellite 2012, la sezione del Salone del Mobile di Milano dedicata ai giovani designer, la designer tedesca Petra Wüstling ci presenta alcune delle sue lampade. Sono realizzazioni dalla personalità molto diversa: Mesdames plissées, fatta di materiale tessile, si ispira alla moda ed è molto scenografica. Le complesse pieghettature permettono di modificarne volume e dimensioni. Trimono invece è molto più geometrica e lineare: è un unico pezzo costituito da superfici triangolari unite con del tessuto che si monta intorno alla lampadina e infine si chiude con delle calamite. La trasparenza del tessuto crea delle fughe luminose che fanno apparire i triangoli come sospesi. Sul sito di Petra poi troviamo anche Onda, un’altra lampada molto particolare fatta di carta piegata ed elementi in legno che, posizionando del nastro e poi gonfiando, assume sagome diverse. Tutte e tre le lampade possono essere usate come sospensione o appoggiate.

PICCOLE LAMPADE DALLA GRANDE PERSONALITA’

Leti - Danese

Il design minimale ma estremamente espressivo di queste lampade da tavolo le fa assomigliare a dei piccoli personaggi. Leti di Matteo Ragni per Danese è realizzata con un’unica lamiera di metallo tagliata e piegata. Il retro ha una conformazione a reggilibro. Designheure propone una riedizione in serie limitata della particolarissima lampada da tavolo Nonne disegnata nel ’72 da Raoul Raba: un disco metallico si piega per definire tutti gli elementi della lampada in una forma scultorea. Lean di Tom Dixon è una lampada realizzata versando del ferro liquido in uno stampo. La variante nera ha una texture opaca mentre quella rossa ha una superficie lucida.