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Lampada Mondo : globo opalino diverso dal solito

lampada Mondo Oblure

Lampada Mondo

La collezione di lampade Mondo reinventa la classica sospensione con il globo in vetro opalino.

Sulla superficie della sfera ruotano intorno ad un perno degli elementi metallici che presentano dei motivi differenti.

Questo sistema permette all’utilizzatore di interagire con la lampada.

La sovrapposizione degli “spicchi” metallici l’uno sull’altro cambia l’estetica della lampada.

Contemporaneamente muta anche l’effetto luminoso:

la rotazione varia l’intensità della luce che proietta nell’ambiente ombre sempre diverse.

lampada Mondo Oblure

lampada Mondo Oblure

La sospensione Mondo è proposta dal brand Oblure in versione singola oppure nella versione Triplette con rosone e tre sfere.

lampada Mondo Triplette Oblure

La lampada Mondo è declinata anche nella versione da terra:

in questo caso la sfera sostenuta dal trippiede ricorda in modo più evidente la forma di un mappamondo.

lampada da terra Mondo Oblure

La lampada Mondo è stata progettata dal designer italiano Antonio Facco ed è prodotta da Oblure.

I prodotti di Oblure sono caratterizzati da un design diverso dal solito.

Il brand svedese crede in un design giocoso e innovativo che incuriosisce l’utilizzatore invitandolo ad interagire con l’oggetto.

lampada Mondo

 

La nuova collezione “danzata” di Coil + Drift

performance Unconscious Forms

Nuova collezione 2018 Coil + Drift

Lo studio di design di New York Coil + Drift ha presentato la nuova collezione 2018 con un progetto interdisciplinare che mette insieme arredamento, luce e danza.

Dall’installazione live performance Unconscious Forms sono stati tratti un lookbook e un cortometraggio diretto dal regista fotografo Charlie Schuck.

Unconscious Forms Trailor from John Sorensen-Jolink on Vimeo.

Il fondatore di Coil + Drift John Sorensen-Jolink, che prima di dedicarsi al design è stato un danzatore, nei suoi progetti porta la sua esperienza precedente.

Sì, perché se ci pensate bene la danza, l’arredamento e l’architettura di interni hanno molto in comune.

La danza infatti è anche lei un modo per “abitare lo spazio”.

La coreografia infatti non può esistere senza tenere conto dello spazio: i danzatori si muovono in esso tracciando dei percorsi.

Il loro corpo crea con i differenti passi, salti e posizioni della danza delle linee geometriche che percorrono lo spazio in tutte le sue dimensioni.

Il coreografo determina i movimenti, stabilisce le direzioni e, se ci sono oggetti in scena, decide come i danzatori dovranno interagire con essi.

Anche l’interior designer traccia le linee, studia i percorsi e posiziona i volumi.

Ogni spazio, che sia domestico o pubblico, ha i suoi percorsi che dovranno essere rispettati in modo che le persone possano abitarlo comodamente.

Intorno ai percorsi che dovranno essere lasciati liberi saranno posizionati gli arredi in modo che siano fruibili secondo le regole dell’ergonomia.

Come in una scenografia teatrale, gli arredi con le loro dimensioni e i loro volumi, le luci, i colori e materiali cambiano la percezione e l’atmosfera dello spazio.

La coreografia, come ogni arte, trasmette delle emozioni e comunica dei messaggi.

Lo stile, la decorazione, l’arredamento e l’illuminazione di un interno influenzano lo stato emotivo delle persone e raccontano la storia di chi abita lo spazio.

La nuova collezione di Coil + Drift

Insieme ai danzatori, nella performance Unconscious Forms sono protagonisti tre pezzi della nuova collezione.

La lampada Cirrus Double Pendant, una sospensione che assomiglia a un gioiello: le due lampadine sferiche appese a un elemento a forma di U rovesciata sono inserite in anelli di resina.

Lo specchio June Floor di gusto anni ’70 dove le ondulazioni della cornice in legno di noce confluiscono nell’arco superiore.

La credenza Rex caratterizzata da linea pulite e dalle ante che giocano con le venature del legno.

Nuova collezione 2018 Coil + Drift

Idee per illuminare casa con le lampade da parete

lampada da parete Pin di Vibia

Idee per illuminare casa con le lampade da parete

Quando si parla di idee per illuminare casa si pensa subito a soluzioni di lighting design complesse e sofisticate e quindi realizzabili solo se si dispone di un budget significativo.

Niente di più sbagliato: anche chi preferisce contenere i costi può realizzare un buon progetto di illuminazione.

Infatti in commercio esistono aziende e marchi che propongono un catalogo di prodotti di design per illuminare ogni spazio, residenziale e non, senza spendere un occhio della testa.

Tra le categorie di lampade in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico trasversale meritano attenzione le lampade da parete.

Questa tipologia di lampade è ottima sotto il profilo estetico e funzionale e offre migliaia di modelli differenti e infinite varianti per quanto riguarda le finiture, i colori e gli accessori da abbinare.

In questo articolo vi suggeriamo alcune idee per illuminare casa con le lampade da parete Made in Italy dotate di tecnologia LED, sinonimo di efficienza energetica, qualità della luce e risparmio.

Illuminare la casa: solo lampade da parete o altro?

Se non si hanno le idee chiare, le prime domande da porsi quando si affronta un progetto di illuminazione sono le seguenti:

quali categorie di lampade vogliamo utilizzare?

Solo lampade da parete o, come succede sempre più spesso, un mix di lampade con faretti a incasso, strip LED e altre sorgenti luminose?

L’importante è avere bene in mente fin dal principio cosa acquistare e dove posizionare le lampade per predisporre in modo corretto i punti luce dell’impianto elettrico.

Senza una strategia precisa rischiamo di commettere errori che ci obbligheranno a rimettere mano all’impianto quando i lavori saranno già terminati.

Osserviamo quindi lo spazio da illuminare e la presenza di mobili e tendaggi.

Valutiamo inoltre l’apporto di luce naturale, verificando come cambia nell’arco dell’anno o cercando quantomeno di immaginarlo.

Proviamo inoltre a definire l’atmosfera che vogliamo ottenere, anche in funzione dell’uso dei differenti ambienti e di chi ne usufruirà.

Un conto è illuminare una camera da letto per gli ospiti che rimane libera per gran parte dell’anno.

Tutt’altra cosa è invece illuminare una camera da letto dove ogni giorno dormono marito e moglie e magari anche un bimbo piccolo.

A questo proposito la direzione della luce e quindi l’orientamento delle lampade è di fondamentale importanza:

immaginiamo un ragazzo che usa la sua stanza per studiare oppure pensiamo a una casalinga che passa molte ore in cucina ai fornelli.

In entrambi i casi, l’idea di illuminazione ruoterà intorno alle necessità delle persone che maggiormente vivono quell’ambiente domestico.

Ancora una volta è lo studio accurato della casa a guidare le nostre scelte, come del resto avviene anche quando si coinvolge un lighting designer professionista.

Se mettiamo sul piatto queste considerazioni, sarà molto più semplice prendere le decisioni giuste.

Suggerimenti per mettere la lampada giusta al posto giusto

La strategia che abbiamo descritto sopra potrebbe non essere sufficiente per orientarsi nel vastissimo mercato delle lampade da parete.

Una valutazione che può affinare la ricerca è il design della lampada.

Qualche esempio?

Una lampada da parete come cacio & pepe, dove il corpo dell’apparecchio ha le sembianze di una grattugia, è fuori luogo se posizionata in bagno.

Potrebbe invece essere un tocco originale per illuminare un angolo della cucina o della sala da pranzo.

Una lampada da parete come il modello Snake che fa luce in un punto circoscritto dell’ambiente probabilmente non è l’opzione più adatta per l’ingresso.

Può essere invece la soluzione ideale per illuminare le zone accanto al letto quando si legge un libro la sera.

Analizziamo ancora una situazione diversa, quella dove la lampada domina la scena al punto da esserne protagonista.

lampada da parete

Qui dobbiamo ragionare sulla base di ciò che abbiamo intorno: qual è lo stile della nostra casa?

Se lo stile è moderno, possiamo scegliere lampade da parete essenziali e pulite come quelle della serie My White.

Abbiamo arredato casa con poltrone e mobili d’epoca?

Allora conviene puntare su lampade dal sapore vintage… a meno che non si voglia deliberatamente creare un contrasto sorprendente.

Alcune considerazioni tecniche

Naturalmente queste Idee per illuminare casa con le lampade da parete devono poi essere supportate dalla tecnologia.

In che senso?

Innanzitutto per la questione del grado IP. Forse non tutti lo sanno, ma una lampada con basso grado IP non dovrebbe essere montata in bagno!

Questo perché più è alto il grado IP (un punteggio che va da 00 a 68), più l’apparecchio risulta immune dagli effetti del contatto con l’acqua e con oggetti di piccole dimensioni come polvere e sassolini che possono provenire anche dall’esterno.

Inoltre è molto importante fare attenzione al colore della luce che può variare anche di molto dal bianco caldo al bianco naturale (valore espresso in K).

Ricordate che una luce “calda” o “fredda” può cambiare radicalmente l’atmosfera dello spazio.

In merito ai produttori, è sicuramente meglio acquistare solo lampade Made in Italy o almeno Made in EU.

Per essere commercializzati, questi apparecchi devono infatti superare una serie di rigorosi controlli per ottenere certificazioni ben precise come la RoHS.

Non dimentichiamo che la lampada ha un suo ciclo di vita che, una volta terminato, rischia di compromettere la sua funzionalità ottimale.

Inoltre acquistare prodotti “nostrani” semplifica il recupero dei pezzi di ricambio e agevola la riparazione di eventuali difetti, anche perché se ci si affida a e-commerce come Mes Retail il reso della merce è gratuito.

Speriamo che queste Idee per illuminare casa con le lampade da parete vi aiuteranno a sviluppare autonomamente il vostro progetto di lighting design.

Per ulteriori informazioni e Idee per illuminare casa con le lampade da parete o per ricevere un supporto personalizzato da parte di esperti qualificati, vi invitiamo a visitare il sito web www.mesretail.com

Idee per illuminare casa con le lampade da parete

lampade da parete

Idee per illuminare casa con le lampade da parete

 

Lampada Wink : la luce a sospensione espressiva

lampada Wink Houtique

Lampada Wink

Il design della lampada a sospensione Wink si può definire davvero espressivo.

Con pochi elementi stilizzati la lampada riproduce la mimica simpatica di una strizzata d’occhio.

E lo fa in modo molto elegante e delicato.

La parte inferiore della struttura che riproduce la forma dell’occhio semichiuso è decorata da una frangia che ricorda lunghe ciglia.

La struttura metallica della lampada può essere dorata o verniciata di nero.

lampada Wink Houtique

L’originale lampada Wink, bellissima sia da sola ma anche in gruppo, è prodotta dal brand spagnolo Houtique.

La sospensione è nata dalla collaborazione fra Houtique e Ana Milena Hernández Palacios.

La designer è la fondatrice insieme a Christophe Penasse di Masquespacio, un’agenzia di consulenza creativa che si occupa di interior design e marketing.

lampada Wink Houtique

lampada Wink Houtique

lampada Wink

Nuova collezione Fogia : ispirazione anni ’70

Nuova collezione Fogia

Nuova collezione Fogia

Il brand svedese Fogia ha presentato la collezione 2018 che include ben quattordici nuovi prodotti.

Il filo conduttore della nuova collezione è il design che riprende gli anni ’70 con forme morbide, colori caldi e tessuti pregiati.

Nuova collezione Fogia

In questo articolo mostriamo le foto dei nuovi prodotti e ne descriviamo brevemente alcuni.

sedia Myko e poltrona Spisolini di Fogia

Poltrona Spisolini e sedia Myko

Le linee fluide della scocca della sedia Myko disegnata da Stefan Borselius sono valorizzate dal rivestimento in pelle.

La poltrona Spisolini di Andreas Engesvik riprende l’immagine della serie Bollo. Il design è caratterizzato dal contrasto fra l’esile struttura metallica e gli elementi imbottiti dalle linee morbide e gonfie.

Tavolo Grande lampada Persimon Fogia

Tavolo Grande e lampada Persimon

Nel tavolo Grande, Note Design Studio sposa il design giapponese con la cura dei dettagli tipico dell’arredamento scandinavo.

Il tavolo in rovere di dimensioni importanti è pensato per essere il centro di socializzazione in una grande sala da pranzo o nella sala riunioni dell’ufficio.

Persimon di Note Design Studio è la prima lampada di Fogia. Il vetro opalino sottile è utilizzato per creare un volume sfaccettato che sembra quasi un paralume in tessuto.

Tavolini Hawu e Gito Fogia

Tavolini Hawu e Gito

Il tavolino-scaffale Hawu di Diiis Designstudio che presenta una sequenza di ripiani con reggilibri e vassoi è pensato per essere accostato al divano.

Il tavolino Gito riprende il design e i materiali di Hawu con una forma più semplice e dimensioni più contenute.

I tavolini Hawu e Gito possono essere facilmente smontati per renderne più agevole il trasporto.

Pouf Poppy Low Fogia

Pouf Poppy Low

Poppy Low completa la linea di pouf disegnata da Nina Jobs. La forma giocosa del pouf assomiglia alla corolla di petali di un fiore.

Nuova collezione Fogia