Un nastro ritorto che forma un cerchio. Così si può descrivere Mobius, il tavolino in lamiera piegata che visto dall’alto rivela tutta la sua bellezza. Utilizzabile sia con che senza piano in vetro, Mobius è stato creato per Kristalia dai designer Paolo Lucidi e Luca Pevere. “Volevamo creare un oggetto di design che fosse facilmente realizzabile ma che avesse allo stesso tempo un impatto visivo notevole”: per raggiungere l’obiettivo i designer sono ricorsi alla matematica, più precisamente al “nastro di Möbius”, la figura geometrica scoperta dal matematico tedesco August Ferdinand Möbius.
Bucolic di 5.5 Designers per Secondome è una coppia di vasi in vetro trasparente dal cui fondo emergono delle delicate strutture che offrono sostegno ai tralci delle piante rampicanti. I reticoli fatti di esili bacchette di vetro, il vaso e l’acqua in esso contenuta creano un insieme trasparente che esalta la delicata bellezza della pianta.
La corona di bacchette intorno al vaso Blink di Daniele Bortotto e Giorgia Zanellato sorregge con leggerezza i fiori dal gambo lungo.
La collezione Drawing Glass di Charlotte Juillard è composta da tre piccoli oggetti/scultura delicati e poetici che al di là della loro valenza decorativa si prestano anche a utilizzi funzionali.
Tony è un personaggio simpatico, alto alto con le gambe magre magre che con la sua testa luminosa vi sorprende alle spalle illuminandovi. Una lampada da terra con un carattere molto espressivo disegnata dal duo Heetman/Patijn (Hans Heetman e Jaap Patijn) che nella ricetta dei suoi progetti ama mettere sempre un pizzico di umorismo e umanità. Tony arriva a casa a pezzi e il montaggio richiede pochi minuti.
Spar Floor Light è una lampada da terra dal design grafico e minimalista. Jamie Mclellan l’ha disegnata pensando a come sono costruiti gli alberi delle barche a vela: la struttura formata dalle due bacchette in alluminio è consolidata grazie alla tensione del cavo elettrico rosso che funziona da tirante. Spar Floor Light è prodotta dall’azienda neozelandese Resident.
Per le sue dimensioni generose Windmills più che un pouf si potrebbe definire una seduta/isola. Per disegnare il pouf Constance Guisset si è ispirata ai colori che appaiono quando le pale di un mulino ruotano veloci. L’idea della rotazione è evocata anche dall’ondulazione della superficie del pouf creata dall’altezza diversificata di ogni spicchio. Ai tre diametri e alle nove varianti di colore tono su tono si aggiunge la versione multi cromatica. Wildmills è prodotto da La Cividina.
Anche il pouf Circus di Simon Legald per Normann Copenhagen è caratterizzato da un disegno a spicchi. In questo caso però la forma è più squadrata, il volume è più compatto e gli spicchi nei colori tono su tono scendono avvolgendo la seduta. Circus reinterpreta i cuscini tradizionali marocchini.