A Euroluce 2013, la sezione del Salone del Mobile di Milano dedicata all’illuminazione, Foscarini presenterà Yoko dei designer norvegesi Andersson & Voll, una lampada da tavolo dalle forme molto essenziali che emana una luce bianca che ricorda quella dei Paesi nordici. Sulla sorgente luminosa costituita dalla base della lampada si appoggia un volume delicato con lievi sfumature di colore simile ad una bolla di sapone. Yoko, realizzata in polimetilmetacrilato con la tecnica del blown moulding, è il risultato di una attenta ricerca sui materiali e sulle tecniche produttive; gli elementi tecnici tutti nascosti hanno permesso di raggiungere una grande purezza nelle forme.
Questa lampada racchiude molti significati: i tre cerchi, rispettivamente la base, lo snodo e il corpo illuminante a led simboleggiano il sole, la luna e la terra. Il tre è il numero perfetto, come perfetta è la forma del cerchio. Amuleto è la “lampada portafortuna” che Alessandro Mendini dedicò al suo nipotino per augurargli salute e fortuna. Il particolare sistema brevettato di articolazione senza fili visibili e molle sporgenti permette anche ad un bambino con il semplice tocco delle dita di orientare la luce dove serve e la sorgente a LED fornisce una luce ideale anche per i delicati occhi di un neonato. Amuleto è solo la prima di una serie di lampade progettate da Alessandro Mendini per Ramun che saranno presentate durante il Fuorisalone 2013.
Ingo Maurer è stato definito “un poeta della luce”. Le sue esplorazioni concettuali intorno ad un oggetto semplice come la lampadina creano affascinanti sculture di luce che ogni volta stupiscono per la loro poetica originalità. Con l’obiettivo di fare dell’arte una parte della funzione questo straordinario lighting designer pioniere nell’uso delle nuove tecnologie utilizza materiali inaspettati per creare magiche atmosfere luminose.
Un ambiente total white o tutto giocato su tonalità neutre risvegliato da tocchi di rosso: un’idea sempre vincente che non stufa mai. Si può osare scegliendo un divano rosso, ad esempio Darwin di Carlo Colombo per Arflex, oppure limitarsi a punteggiare l’ambiente con elementi più contenuti come un tavolino, una lampada o semplicemente un vaso.
Il tavolino con grandi ruote Chariot di GamFratesi per Casamania, vincitore del premio Interior Innovation Award 2013 organizzato dal German Design Council.
La lampada a sospensione in policarbonato Le Soleil di Vicente Garcia Jimenez per Foscarini crea fasci di luce verso l’alto e un’illuminazione diretta verso il basso.
Vaso Opalino di Venini in vetro soffiato lavorato a mano.
Un po’ torcia elettrica, un po’ fanale dell’auto Torch Light di Sylvain Willenz per Established & Sons è una lampada in varie forme e colori da utilizzare da sola appoggiata o a sospensione e in gruppo, in formazione lineare o a grappolo. E’ piacevole da toccare perché fatta con accoppiamento di polimero e PVC e fa una luce morbida grazie al diffusore in policarbonato diamantato.
E61 di Mario De Rosa per Vesoi è una sospensione a grappolo formata dalla moltiplicazione di elementi dal design essenziale: cavi elettrici colorati, portalampade in acciaio e un tubo in metacrilato trasparente che contiene l’assemblaggio dei cavi a soffitto.
Tam Tam di Fabien Dumas per Marset è un insieme di volumi luminosi disposti in apparente disordine: un grande paralume centrale in alluminio laccato è circondato da “satelliti” orientabili in varie direzioni. Da 3 o 5 elementi e in vari colori.