Il vaso Plan Big creato dal designer francese Sébastien Cordoleani per la maison d’édition Moustache è un oggetto poetico e affascinante. Il design decisamente inconsueto rivisita in modo molto creativo la classica forma dei vasi per i classici mazzi di fiori.
Più che a un vaso infatti Plan Big assomiglia a un laghetto in miniatura: il velo d’acqua trattenuto dalle sponde basse crea una superficie specchiata che evoca pace e tranquillità.
La quantità d’acqua è quella appena sufficiente per mantenere in vita dei tralci oppure, semplicemente un fiore che, come piccoli alberelli e cespugli fioriti, si riflettono sul pelo dell’acqua. Un’immagine delicata che richiama i temi delle filosofie orientali.
Il vaso Plan Big è realizzato in ceramica smaltata ed è proposto in diverse colorazioni.
Sébastien Cordoleani vive e lavora fra Barcellona, Aix en Provence e Parigi. All’inizio della sua carriera ha collaborato con grandi gruppi del lusso e poi come designer per Andrée Putmann. Nel 2006 nello studio Cordoleani&Fontana collabora con marchi come Ricard, Audi e la Manufacture de Sèvres e successivamente apre uno studio tutto suo curando progetti per Ligne Roset, Gandia Blasco, Moustache e altri.
All’ultima edizione del Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno che si tiene ogni anno a Bologna, Colorker Group ha presentato Evoke del nuovo marchio ZYX, una collezione di rivestimenti ceramici tridimensionali costituita da piastrelle triangolari e romboidali.
La particolarità di Evoke sta nella varietà di rilievi che muovono la superficie delle piastrelle: miscelando sulla parete piastrelle con rilievi diversi si possono creare infinite combinazioni che danno vita a giochi tridimensionali enfatizzati dalla luce. Ad esempio l’effetto sarà regolare e minimalista se si utilizzerà solo Layer, la tipologia di piastrella più semplice. Abbinando invece diverse tipologie di piastrelle si potranno ottenere composizioni tridimensionali più complesse che potranno essere ulteriormente arricchite miscelando colori diversi e finiture opache e lucide.
La “geometria pura” e monocromatica o giocata con contrasti decisi come il black and white creerà nell’ambiente effetti ultra moderni. I decori più organici e sinuosi saranno invece più adatti ad ambienti più classici.
Se passate da Milano vi consiglio di visitare nel quadrilatero della moda “Elle Decor Grand Hotel“, l’installazione concepita da Piero Lissoni e Patricia Urquiola ospitata fino al 22 ottobre negli splendidi interni di Palazzo Morando.
L’installazione offre molti spunti di riflessione ai progettisti che si occupano di hotellerie ma presenta anche molte idee e ispirazioni che potrebbero essere declinate in una abitazione. Inoltre gli appassionati di design troveranno ambientati molte icone intramontabili e pezzi contemporanei più recenti di importanti marche dell’arredamento.
Il progetto, nato da un’idea della testata Elle Decor Italia, esplora i nuovi trend nella progettazione di interni degli alberghi, un settore in grande evoluzione che accanto agli hotel tradizionali offre ormai tante altre tipologie di ospitalità: boutique hotel, design hotel, ostelli di design e di lusso… solo per citarne alcune. Sempre più infatti chi viaggia ricerca soluzioni alternative al classico hotel che siano in grado di trasformare il soggiorno in un’esperienza indimenticabile, più ricca e inaspettata. Una ricerca di luoghi dall’identità forte che, al di là della funzionalità o del lusso fine a sé stesso, offrano l’occasione di sperimentare modi diversi e personalizzati dell’abitare, senza per questo necessariamente costare una fortuna.
Lungo il percorso nelle stanze di Palazzo Morando Piero Lissoni e Patricia Urquiola mettono in scena dei nuovi concept per l’hotellerie creando suggestivi allestimenti per tutti gli ambienti che compongono un albergo. Piero Lissoni con la sezione intitolata “Hôtel Particulier” si dedica agli spazi pubblici dell’hotel (Accueil, Fumoir, Bibliothéque, Café & Restaurant, Séjour, Jardin) dove gli arredi vengono contestualizzati in scenari fotografici a parete che riproducono facciate e interni di palazzi storici. Patricia Urquiola invece con la sezione “Stanzas” cura gli spazi più privati dell’hotel, con ambienti studiati per accogliere da 1 ospite fino a 4 o più persone. La designer spagnola, prendendo spunto dalle strofe della raccolta di poesie “Stanzas in Meditation” di Gertrude Stein e giocando sull’assonanza con la parola italiana “stanza”, presenta le sue intuizioni in “un susseguirsi di stanze come momenti sparsi di un racconto”.
“Elle Decor Grand Hotel” – Palazzo Morando, via Sant’Andrea 6, da lunedì a domenica dalle 10.00 alle 20.00, ingresso libero.
Kurage disegnata da Shiina+Nardi Design per Hand on Design è una lampada a sospensione dalle linee semplici tipicamente orientali. La lampada è realizzata manualmente da Takeo Shimizu con una particolare tecnica che prevede l’incollaggio di sottilissime lamine di legno di cipresso Hinoki. Grazie a molte prove, Takeo Shimizu ha identificato l’essenza più idonea e ha perfezionato la tecnica costruttiva in modo da aumentare la resistenza del materiale.
Filtrando attraverso la “trama” delle sottili lamine di legno che formano i tre cappelli sovrapposti, la luce assume una tonalità calda che crea una particolare atmosfera nell’ambiente.
La lampada Kurage ha un diametro di 40 cm e una altezza di 60 cm ed è dotata di una robusta struttura in acciaio inox.
La famiglia di imbottiti Targa disegnata da GamFratesi, il duo di designer italo-danese composto da Stine Gam e Enrico Fratesi, è una elegante interpretazione degli stilemi tipici di Wiener GTV Design. Nata nel 2015 e composta da divano a due posti e poltroncina, la famiglia di imbottiti Targa è stata arricchita quest’anno con un pouf e con un divano più ampio che misura 2 metri di lunghezza.
Nell’elegante design della famiglia Targa ricorrono i due elementi cardine del patrimonio storico dell’azienda austriaca, il faggio curvato e la paglia di Vienna: gli ampi cuscini della seduta e dello schienale imbottito dei divani e della poltroncina si inseriscono in una struttura in faggio curvato che nella parte superiore integra un bordo in paglia di Vienna in cui si inserisce la targa, un elemento elissoidale anch’esso in faggio curvato.
Caratterizzata da una eleganza sobria e senza tempo, la collezione Targa esprime attraverso un linguaggio creativo più contemporaneo tutta l’eredità di Wiener GTV Design che deriva dalla prestigiosa storia dell’azienda Gebrüder Thonet Vienna GmbH (“GTV”). Il nuovo marchio Wiener GTV Design testimonia infatti il desiderio dell’azienda austriaca di rinnovarsi sposando armoniosamente la sua prestigiosa tradizione con l’innovazione. Una moneta su cui è inciso il nuovo marchio è incastonata nella struttura di ogni arredo come attestato della loro autenticità e del loro valore, materiale e immateriale.