Dalla foto potrebbero sembrare degli anelli dal design contemporaneo.
Invece sono degli elegantissimi fermagli per i capelli che aggiungono un tocco raffinato alla coda di cavallo.
Questa semplicissima acconciatura sinonimo di eleganza minimalista è da sempre molto di moda in Francia.
Negli Stati Uniti invece è perlopiù considerato un modo pratico per legare i capelli quando si fa sport.
L’accessorio per i capelli ispirato alle fedi nuziali si chiama Bague de Cheveux ed è realizzato nelle tre versioni in oro placcato bianco, rosa e giallo.
Proposto in cinque differenti misure per adattarsi al volume della capigliatura, la Bague de Cheveux è studiata per non spezzare i capelli.
Prendendo spunto da un sistema utilizzato nel settore dell’orologeria, all’interno dell’anello è inserita una fascia elastica che può essere facilmente sostituita.
La Bague de Cheveux nasce dalla collaborazione fra la designer di gioielli svizzera Suzanne Syz e David Mallet, hair stylist parigino che ha fra le sue clienti Charlotte Gainsbourg, Carla Bruni e Marion Cotillard.
Con questo accessorio-gioiello la coda di cavallo diventa una dichiarazione di pura eleganza da sfoggiare anche con il più raffinato abito da sera.
David Mallett spiega che l’accessorio è la soluzione perfetta per essere perfette in cinque minuti e che il risultato è migliore se i capelli non sono appena lavati.
La Bague de Cheveux è un vero e proprio gioiello esclusivo, con un prezzo non proprio accessibile per tutte le tasche.
Per ora è venduta nel salone parigino di David Mallett.
Prossimamente sarà disponibile anche a New York nel nuovo salone che sarà aperto nella boutique del lusso The Webster a Soho.
Bague de Cheveux : gioiello per la coda di cavallo
Con il progetto Dance Floor, Gufram ritorna alle origini.
Lo stile e la cultura pop anni ’70 che ha reso famoso il marchio nel mondo caratterizza tre ironiche collezioni di sofa, mobili e tappeti che nascono dalla collaborazione con alcune firme del design internazionale.
Il concetto creativo alla base del progetto è la “disco-nostalgia”.
In contrapposizione con l’abusata moda del vintage di oggi, con questo progetto Gufram sottolinea come i concetti di fashion e di glamour siano per loro natura fenomeni passeggeri.
In queste immagini mostriamo i tappeti Dance Floor declinati in tre varianti dall’energia prorompente e dal design optical tridimensionale.
Le forme inconsuete dei tappeti sono costruite da un segno continuo che ne muove la superficie reso più profondo dall’intensità psichedelica dei colori arancio, rosa, porpora e nero.
Per disegnare i tappeti Dance Floor, Gaëlle Gabillet & Stéphane Villard (GG&SV) si sono ispirati all’atmosfera delle discoteche anni ’70.
I tappeti trasformano il salotto in una chiassosa pista da ballo e le linee curve e concentriche che decorano i tappeti sembrano quasi ricreare il tracciato dinamico dei passi veloci dei ballerini.
Gufram Dance Floor : passione disco anni ’70
Dopo 37 anni dall’esordio delle lampade Blux , l’azienda B.lux inserisce nuovamente nel suo catalogo questa collezione.
Una scelta che guarda al passato rendendo omaggio a un prodotto di successo che è stato per l’azienda basca un punto di svolta.
La reintroduzione del sistema Blux va anche incontro agli attuali trend dell’architettura di interni che sempre più connotano gli ambienti contemporanei con pezzi di design di altre epoche.
Il sistema di lampade Blux fu progettato nel 1981 sulla scia dei progetti di Arne Jacobsen e Richard Sapper che introdussero sul mercato internazionale questa tipologia di lampade snodate.
Anche oggi le lampade Blux vengono prodotte secondo i processi artigianali originari.
La famiglia di lampade è molto ampio e include due modelli da tavolo, due da terra, uno da soffitto e sei da muro.
Tutte le tipologie di lampade sono caratterizzate dalle linee sobrie del classico stile della scuola inglese.
Ognuna è regolabile grazie ai giunti sferici che permettono un movimento fluido, equilibrato e preciso.
Il sistema snodato garantisce grande funzionalità in tutti gli ambienti perchè la luce può essere direzionata esattamente dove serve.
Le lampade nelle finiture nero, rosso e beige tracciano con i loro bracci dei segni grafici sottili che decorano l’ambiente con un look tecnico retrò.
Lampade Blux di B.lux : ritorno al passato