Fra le teiere My China! di Sieger non saprei davvero quale scegliere perché sono tutte bellissime. La forma classica ed elegante di White, la teiera tutta bianca, viene declinata in quattro decori: Wunderkammer con decori blu e Emperor’s Garden con i tralci rossi e l’uccellino dorato per effetti dal sapore orientale, Cà d’Oro in versione grafica black & white con dettagli dorati e Treasure in bianco impreziosita da particolari in oro o argento. Le teiere My China! sono disegnate da Michael Sieger, sono realizzate a mano in Germania in finissima porcellana di minimo spessore e fanno tutte parte di altrettanti servizi che comprendono molti altri elementi per la tavola. I servizi sono di elevata qualità ma lavabili in lavastoviglie, quindi adatti ad essere usati anche tutti i giorni.
Teiera White My China! di Sieger
Teiera Cà d’Oro My China! di Sieger
Teiera Wunderkammer My China! di Sieger
Sistema multifunzione Zutik di Studio Alki
Zutik è un nuovo sistema multifunzione progettato dai designer francesi di Studio Alki che si sviluppa intorno ad un elemento principale costituito da una trave in legno di quercia da ancorare al muro. Scegliendo fra i numerosi accessori che fanno parte del sistema (mensole, ganci, scala scorrevole con due contenitori a giorno, pannelli dotati di agganci per ripiani e tasche) Zutik può essere configurato in molti modi diversi per venire incontro alle esigenze funzionali e di spazio. La composizione creerà inoltre un piacevole effetto decorativo sulla parete. Zutik è una soluzione molto interessante per arredare in modo funzionale i piccoli spazi perché può sostituire arredi normalmente più ingombranti. Inoltre nelle sue varie declinazioni questo sistema si adatta non solo ai diversi ambienti della casa come l’ingresso, il living, la camera dei bambini e il bagno ma può anche essere molto valido per equipaggiare l’ufficio.
Il nuovo hotel quattro stelle NH Collection Piazza Carlina ha recentemente aperto i battenti dopo un lungo periodo di attenta ristrutturazione. Il nobile palazzo secentesco che ospita l’hotel si affaccia su una delle più belle piazze storiche di Torino, la piazza Carlo Emanuele II che i torinesi sono abituati a chiamare piazza Carlina. Fra il 1914 e il 1921 qui c’era l’appartamento dove abitò Gramsci, il fondatore del Partito Comunista; per questo due stanze dell’edificio ospiteranno la Fondazione Studi Gramsci con la sua biblioteca. L’hotel NH collection Piazza Carlina dispone di centosessanta camere e due suite sobrie ed essenziali impreziosite da soffitti a cassettoni ed è caratterizzato da un’atmosfera francese e da una scenografica corte interna dove l’architettura d’epoca convive con interventi high tech: una intelaiatura in acciaio e vetro veste le due facciate laterali interne i cui cristalli sono schermati da tende grigie che proteggono dai raggi solari. Classicità e modernità convivono anche nella reception, arredata con un lungo tavolo dalle linee minimali e contemporanee e pezzi di design. Negli eleganti interni con pavimentazione in antico parquet i toni dominanti del grigio contrastano con colori sofisticati come il rosa e il blu polvere. Sulla terrazza sul tetto è stato creato un grande orto dove lo chef del ristorante Carlina posizionato al piano terra coltiva la frutta e la verdura che utilizza per la preparazione dei suoi piatti. Molte stanze dell’hotel e in particolare l’area fitness godono di una splendida vista sulla collina e sulla Mole, l’edificio simbolo di Torino.
Reception hotel NH collection piazza Carlina, Torino
Interni NH collection piazza Carlina, Torino
Terrazza hotel NH collection Piazza Carlina, Torino
carrello Bobby di Joe Colombo, B-LINE
Via Joe Colombo non poteva che essere a Milano, la capitale italiana del design. La città ha infatti deciso l’anno scorso di dedicare a questo indiscusso maestro del design il tratto di strada parallelo a via Marco Polo compreso tra via Melchiorre Gioia e via Galileo Galilei. Joe Colombo descriveva con queste parole il suo approccio al design: “Le mie esperienze di design tentano un collegamento evolutivo tra la realtà attuale e quella futura”. Ecco perché i suoi progetti nati negli anni ’60 e ’70 non hanno mai perso di freschezza e modernità. Il suo sguardo costantemente rivolto al futuro e alla sperimentazione ha sconfinato nella ricerca artistica e scientifica, dimostrando sempre una grande capacità nell’applicazione di tecnologie innovative e nuovi materiali. Gli arredi firmati da Joe Colombo hanno forme espressive, originali e molto riconoscibili ma mai gratuite perché sempre pensate in correlazione alla funzione. Nonostante Joe Colombo sia scomparso a soli 41 anni, la sua produzione è stata molto ricca e ha spaziato dall’arredamento ai progetti futuribili che riguardano le cellule abitative e le soluzioni multifunzionali come il famoso carrello Bobby e il sistema trasformabile Multichair attualmente prodotti da B-LINE.
Sistema trasformabile Multichair – B-LINE
Joe Colombo