Ecco alcuni esempi di bellissime carte da parati che interpretano con stili molto diversi lo stesso soggetto: i pesci colorati. La foto sopra riprende il soggetto Microcosmos di Wall & Decò, con i piccoli pesci rossi che nuotano appena sotto il livello di un’acqua cristallina.
Derwent di Osborne & Little ha come soggetto le carpe giapponesi. Osborne & Little propone questa carta da parati di stile orientale in numerose varianti di colore.
I pesci tropicali di Nina Campbell sono invece disegnati con uno stile più grafico e con colori pastello.
Il soggetto Nu Ocean di Wall & Decò con i grandi pesci striati può essere scelto solo se si dispone di pareti e spazi molto ampi.
Se cercate un appendiabiti diverso dal solito da mettere nell’ingresso, in camera da letto o in bagno oppure una struttura per arredare con semplicità la cabina armadio, questo sistema vi potrebbe piacere. Disegnato dallo Studio E.O in collaborazione con Kyuhyung Cho, SINE Collection gioca con i contrasti: la pesantezza dei supporti in pietra si contrappone con la leggerezza della struttura in tondino di alluminio che combina nel disegno linee dritte e ondulate. Il sistema è completato da alcuni accessori: ometti metallici che riprendono il motivo a onda, appendini a catenella per le sciarpe e le cinture e ciotola porta oggetti anch’essa da appendere.
La nuova collezione di tavolini e pouf che Emilio Nanni ha progettato per Saba Italia si chiama Ziggy. Presentata all’ultimo Salone del Mobile di Milano, la collezione comprende varianti con struttura in tondino di ferro a forma di clessidra oppure a botte vestite con un intreccio di corde in poliestere HT tinto in pasta. Affiancando elementi di forma e colore diverso e con ripiani/sedute intrecciati o in legno si possono comporre isole colorate adatte anche ad un uso in esterni.
A cavallo fra moda, arte e architettura, le scarpe della fashion designer Winde Rienstra non passano inosservate. Nate dalla sperimentazione di forme complesse realizzate con tecnologie moderne, queste calzature sono pensate per ornare il corpo umano con volumi scultorei tridimensionali. Il design sopra le righe è futuristico e nostalgico al tempo stesso e i materiali (mattoncini del LEGO, cartone e bamboo) sono inusuali per il settore. I progetti di Winde Rienstra rispecchiano i valori della “slow fashion”, un nuovo modo di fare moda che si contrappone ai trend passeggeri puntando su atemporaneità, unicità, attenzione per i dettagli, qualità, artigianato e lavoro manuale. Winde Rienstra ha collaborato all’iniziativa Cream LAB#2 che ha avuto luogo durante la Design Week 2014 di Milano.